africa consigli travel utility

BOA VISTA ULTRA TRAIL – IL CIRCUITO DELLE SABBIE

Da Sal a Boa Vista

l’Arcipelago di Capo Verde

Solo pochi chilometri di mare separano Sal da Boa Vista, due bellissime isole dell’arcipelago di Capo Verde, superabili con un volo interno o qualche ora di barca. La spiaggia di approdo è inserita in una bellissima baia, la baia di Estoril ed è presidiata da una piccola isola, l’Isola di Sal Rei. L’acqua è trasparente e la sabbia è dorata e calda. E’ un posto da favola e da vacanza, adatto ai bagni di sole e di mare. Anche la capitale è una sorpresa: casette basse in stile coloniale e tanta voglia di crescere.

I colori di Boa Vista

tra deserto e mare

 

A Boa Vista ci si va soprattutto per il mare, ma vale la pena cercare di scoprire i suoi segreti. Ciò che più sorprende sono i colori: una visita al villaggio di Norte ti riempirà gli occhi del colore delle case contro l’azzurro del cielo. Altri colori sono quelli del sole che tramonta dietro le dune del deserto di Viana, un pezzetto di Sahara che galleggia nell’Oceano. E poi c’è il bianco delle Morro de Areia, a sud di Sal Rei con dune altissime e lo spettacolo delle megattere che a primavera vengono a fare un’inchino all’isola.

 

Le spiagge di Boa Vista

da terra o per mare

Le spiagge sono molte e tutte meravigliose, come Praia Varandibha, con la sua grotta e Praia Santa Monica, di sabbia bianca e finissima dall’aspetto selvaggio e deserto. Ci sono alcune saline naturali, come Praia Curral Velho, con rovine di un vecchio villaggio e tante palme da cocco. A nord ovest la costa si alza ma, per mare, ci sono approdi incantevoli per ammirare Boa Vista da un’altra prospettiva.

 

Boa Vista Ultra Trail

appuntamento a novembre

A Boa Vista c’è tutto: ci sono le montagne erose dal vento, i villaggi e Sal rei. Ma Boa Vista è soprattutto un’enorme spiaggia circolare e perfetta: 150 chilometri di bagnasciuga al largo del Senegal. Un terzo di quelli dell’intero arcipelago di Capo Verde.  Spiagge completamente deserte, spazi liberi utilizzabili per un percorso da veri atleti. E’ qui che ogni novembre si corre la Boa Vista Ultra Trail. Un’impresa da eroi del deserto.

Una corsa nel deserto

150 chilometri di sabbia

Per la maggior parte di questo giro non c’è un ombrellone, un bar. Ci si arriva solo con una rete di piste sassose: a girarle tutte, è una giornata di polvere e salti, con una macchina adatta e provvista di buoni ammortizzatori. Ma se siete appena un po’ più pazzi c’è la Boa Vista Ultra Trail, che a novembre fa, in 150 chilometri, il periplo isolano.

Il giro completo

rocce e uccellini

La maratona tocca tutti i punti migliori dell’isola, dalla placida Praia da Chave, spiaggia del capoluogo, fino a nord l’orlo di scogli neri fino a Praia Do Cruz, con la chiesina diroccata. E poi dune per chilometri  e poi direzione sud, verso le grotte silenziose di Varandinha, le strisce arancio e oro delle spiagge Joao Barrosa e Lacacao, e l’incredibile “tartan” verde smeraldo di cespugli , nero carbone di rocce vulcaniche e il celeste della  laguna di Ervatao. E poi il gran finale a Boa Vista a Santa Monica, come lo spiaggione americano dove si fa surf. Sullo schermo di sei chilometri di bianco abbagliante l’unica cosa che si muove è un borelho de coleira, l’uccellino delle sabbie.

Andiamo a correre?

o guardiamo quelli che lo fanno?

Vedere l’isola correndo non è un buon modo per assaporarne la calma e il silenzio. Ma se sei un atleta, correre in un luogo come questo è un’esperienza irripetibile, oltre che estremamente faticosa. La Maratona si ripete ogni anno a novembre: tu vuoi correre o preferisci guardare quelli che lo fanno, stando sdraiato su un asciugamano in riva al mare?

 

Share

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.