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Cosa vedere a Favignana

Tanto spazio

meno turisti

Favignana si trova a una ventina di minuti di aliscafo da Trapani ed è la più grande delle Egadi, e la più vicina alla Sicilia. Di cose da fare e vedere a Favignana ce ne sono moltissime e lo puoi fare senza la solita ressa, tipica dei luoghi turistici italiani. Favignana è infatti è una fra le isole più belle e dolci dei nostri mari del Sud, scampata come per miracolo alla speculazione edilizia. I posti letto in alberghi e villaggi sono limitati, le sistemazioni davvero valide si contano sulle dita di una mano e case e ville, alcune bellissime, sopperiscono alla cronica carenza di alloggi per i turisti. Sono case di pescatori o ville eleganti, con terrazze panoramiche, cortili mediterranei chiusi fra agavi e muri di tufo.

Una storia antica

tra vecchi edifici e tonnare

Se decidi di trascorrere l’estate a Favignana, sai che sbarcherai su un’isola doc, meno di 20 chilometri quadrati, senza la sensazione di essere isolato. Da qualsiasi parte si guardi, c’è terra in vista: la costa trapanese e le altre Egadi, Levanzo e Marettimo, chiudono il panorama, così vicine che sembra di poterle toccare. L’attracco stesso è inatteso: un porto piccolo e colorato, contornato da una serie di edifici d’epoca. Raccontano l’epopea di una antica famiglia italiana, quella del Florio, imprenditori palermitani che quasi per un secolo, dalla seconda metà dell’Ottocento ai primi decenni del Novecento, furono signori incontrastati dell’isola e una delle maggiori potenze economiche nazionali. Furono loro a trasformare Favignana nel piccolo regno della casata, a darle notorietà internazionale e prosperità economica grazie alla tonnara, la più importante della Sicilia.

Cosa vedere a Favignana

cominciamo con un antico palazzo

Da una parte della baia si staglia la “reggia” di famiglia, Palazzo Florio, eclettica dimora di fine Ottocento, che domina il porto e che ospita un piccolo Museo Archeologico, oltre alla direzione della Riserva Marina. Visitando il museo, vale la pena di dare un’occhiata anche all’interno del palazzo, per la bellissima scalinata in legno e la grande vetrata che rappresenta la battaglia delle Egadi contro la flotta romana. Anche la storia antica è tra le cose da ricordare e vedere a Favignana.

Lo stabilimento Florio

il tonno di Favignana

Dalla parte opposta della baia c’è, da vedere a Favignana, lo stabilimento Florio, attivo fino a mezzo secolo fa. È un immenso reperto d’archeologia industriale, destinato a diventare un museo. Alle spalle del porto, invece, trovi qualche casa storica, qualche edicola votiva, alcune chiesette, bar e pasticcerie che dalla primavera all’autunno sistemano all’aperto i tavolini, piccole boutique, un paio di gallerie d’arte e negozi di delikatessen dove si possono trovare prodotti derivati dalla lavorazione del tonno, da secoli la risorsa più importante per l’isola e da comprare e mangiare a casa in memoria di un’estate a Favignana.

La mattanza

crudeltà e tradizione

Tra maggio e giugno a Favignana e nella vicina tonnara di Bonagia, davanti a Trapani si svolge la mattanza. Furono gli arabi, nel XII secolo, a inventarla e a elaborare il sistema della tonnara, un’arena liquida, chiusa da un labirinto di reti e barche, da cui i tonni non hanno la possibilità alcuna di uscire vivi. La mattanza, messa sotto accusa dagli ecologisti per la sua crudeltà, permette alle industrie alimentari di inscatolare o salare il pregiatissimo tonno rosso e ai gourmet di assaggiare specialità difficilmente reperibili altrove. Questa è però una delle cose che potete evitare di vedere a Favignana.

Un giro in paese

e sulle spiagge più belle

Piazza Madrice e Piazza Europa sono il cuore pulsante di Favignana paese, orlate di edifici antiche e installazioni artistiche. Il Monte Caterina, che domina il paese con i suoi 310 metri, divide in due Favignana, la “grande farfalla sul mare”. A sinistra della montagna e del paese, l’ala più grande della farfalla è la più brulla e selvaggia. Le diverse spiagge si possono raggiungere in macchina, in motorino, in bicicletta o con il servizio di piccoli autobus pubblici, che toccano tutti gli angoli di Favignana. Il più delle volte, posteggiando l’auto e poi proseguendo a piedi su sentirei scoscesi.

Su e giù per la montagna

a caccia di calette

Una strada panoramica e una più veloce che fora la montagna per oltre 700 metri, collegano al paese e al resto dell’isola. Proprio a pochi passi dall’ingresso della galleria, la spiaggetta di Scindo Passo è un fazzoletto di piccoli ciottoli chiuso da grossi scogli e protetto da una ripida parete. Il sentiero scosceso e molto impegnativo che permette di raggiungerla garantisce la tranquillità ai bagnanti con l’animo d’alpinisti che si spingono fino a qui. È solo la prima di tante calette del di questa parte di Favignana, fra cui ci sono Cala del Passo e Cala Pirreca, ampia e limpidissima, fronteggiata dall’isolotto del Preveto, dove nidificano gabbiani reali. Cala Rotonda è un porto naturale, profondo e tranquillo, diviso in due dall’arco di Ulisse.

Le spiagge di oriente

tra bouganvillee e ibischi

L’ala orientale di Favignana è quella più dolce. Il paesaggio è quasi piatto, e ha l’armonia dei giardini mediterranei, in cui banani, ibischi, bouganvillee e cactus si mescolano agli olivi, ai pini marittimi, alle agavi, alle palme e la morfologia è disegnata dalle cave di tufo. A strapiombo sul mare o scavate a fianco delle strade che s’inoltrano nella campagna, le cave, ormai abbandonate, sono la testimonianza di una delle attività più antiche dell’isola. Intorno all’ala più piccola di Favignana si aprono le spiagge più famose. Sulla costa sud, Cala Marasolo o Monaci con acque trasparenti, e Cala Moni, sono separate dalla penisola di punta Lunga, con borgo di pescatori.

Le spiagge più famose

da vedere a Favignana

Oltre Punta Lunga, Lido Burrone, è la spiaggia più estesa di Favignana e anche la più affollata d’estate. Ma è il tratto di costa che va da Cala Azzurra a Cala Rossa quello più spettacolare. Cala Azzurra mantiene fede al suo nome con acque cristalline e sabbia bianca, chiuse a sinistra dal Faro di Punta Marsala. Cala Rossa, sulla costa nordorientale oltre la scogliera del Bue Marino è un capolavoro marino da vedere a Favignana. Alte pareti di tufo circondano acque turchesi, così luminose da sembrare finte. La bellezza del posto fa dimenticare anche l’origine del nome. Fu chiamata così per via del sangue dei combattenti che ne arrossò le acque durante la famosa battaglia delle Egadi, il 10 marzo del 241 a.C. quando la flotta romana del console Lutazio Catulo sconfisse quella cartaginese comandata da Amilcare Barca, ponendo fine non solo alla prima guerra punica ma anche al predominio cartaginese sul Mediterraneo occidentale.

Favignana in primavera

il suo mare blu

La primavera è sicuramente il periodo in cui l’isola mostra il suo aspetto più bello. La fioritura ricopre con un’esplosione di gialli, di rosa, di rossi, di azzurri, il verde sfoggia tutte le sue tonalità, i campi sono un patchwork di papaveri e fiordalisi e la macchia mediterranea profuma l’aria con le fragranze da capogiro. Certo, per il bagno occorre aspettare l’estate perché l’acqua è gelida. Ma il mare è già di un turchese intenso, illuminato dai riflessi dorati delle cave di tufo, che dominano i tratti spettacolari della costa. Così perfetto per salinità e limpidezza che i tonni in amore l’hanno eletto da millenni come loro alcova. Omero scelse questo mare come approdo per il suo eroe Ulisse, e i velisti, sempre grazie al favonio, un vento che soffia in questo periodo, lo considerano un mito.

Favignana in estate

l’aria limpida

D’estate soffia spesso lo scirocco e le cime del Monte Santa Caterina si coprono di una leggera foschia, che si addensa intorno al vecchio maniero arabo illuminato da fari color oro: appare e scompare come un castello fantasma. Ma quando arriva il favonio spazza via l’umidità e Favignana appare con limpidezze incredibili. In quei giorni puoi vedere a Favignana lo spettacolo più bello: l’aria tersa come cristallo, i cieli luminosi e le acque caraibiche.

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36 commenti

  1. Ho dei ricordi bellissimi di un soggiorno là, e il tuo articolo mi ha riportato immagini meravigliose alla memoria ❣️❣️❣️

    1. Favignana è un’isola magica. Lascia ricordi indelebili.

  2. Favignana per me è diventata quasi un miraggio: per ben due volte mi è saltato il viaggio che avevo organizzato lì. Una volta per il forte maltempo che non permetteva ai traghetti di partire e un’altra volta per un imprevisto personale! Spero, prima o poi, di riuscire ad andarci!

    1. Quando ci riuscirai non te la dimenticherai più. E poi, le cose belle si fanno sempre aspettare!

  3. Non ci sono mai stata ma mi ispira tantissimo il blu del suo mare e soprattutto l’esplorazione del territorio. L’unica cosa che non accetto è la mattanza dei tonni che proprio non sopporto. Motivo per cui difficlmente lo mangio inscatolato.

    1. Favignana ha questo angolo scuro, una tradizione antica e sanguinaria. Ma è un vero angolo di paradiso.

  4. Ho appena sfiorato Favignana, raggiungendola in barca, bagnondomi nel suo mare turchese e trasparente, e immaginando di scoprirne anche il territorio. Mi hai fatto venire voglia di approdare sull’isola, ma in primavera! Penso che potrei rinunciare ai bagni in mare, ma vorrei poter godere la sua calma isolana, senza troppi turisti, con la sua esplosione di fiori e colori.

    1. In primavera è un vero paradiso.

  5. Spettacolare i panorami dell’isola e la trasparenza delle sue acque! Lo scorso anno, è saltata, ohimè. Sono andata a Trapani ma i trasporti verso Favignana erano full ed abbiamo desistito.

    A leggere il tuo articolo e a guardare le immagini, mi viene voglia di tuffarmi in una di quelle calette

    1. Per fortuna Favignana ha posti letto limitati e ciò fa in modo che non ci sia mai troppa ressa. Se ti capita di tornare, vai a dare un’occhiata. Vedrai che meraviglia!

  6. Leggendo il tuo articolo respiravo aria di casa, aria di mare. Quello delle cale di Favignana che si mischia ai fiori freschi, selvaggi, cresciuti negli angoli delle strade. Sono sempre andata in estate ma anche in primavera l’isola sarà uno spettacolo.

    1. In primavera ha tanto da offrire e solo per pochi. Silenzi e spazio: cosa vuoi di più in un simile paradiso?

  7. Mi sono innamorata dei colori di questo mare!
    Quanto sono belle queste località italiane

    1. Favignana è davvero unica

  8. Non sono mai stata a Favignana ma conosco la sua fama perché in passato ho lavorato a un progetto sulla bottarga di tonno dell’isola. Un prodotto buonissimo e raro, ma certo se uno pensa a come viene ottenuto…
    Penso che per me il periodo migliore sarebbe sicuramente la primavera per evitare il caldo estivo!

    1. Favignana ti fa dimenticare la mattanza. Purtroppo è un luogo meraviglioso che nasconde un antico e sanguinario rituale.

  9. Andrò a Favignana a Giugno, quindi il tuo articolo è proprio comodo.
    Non pensavo ci fossero altre cose da vedere oltre alle spiagge (e oltre alla mattanza che non vedrò!).
    Deve essere favolosa, ti dirò come sarà!

    1. Aspetto tue notizie, con un pizzico di invidia.

  10. Ecco quando hai voglia di mare trovi l’articolo giusto! Favignana è da tempo inserita nella nostra lista, ho visto quasi tutte le isole siciliane ma questa mi manca! Deve essere proprio incantevole…

    1. Forse è la più bella. A me è piaciuta moltissimo.

  11. Libera dice:

    Favignana mi è piaciuta tantissimo e non solo per le spiagge e i paesaggi . Qui posso dire di aver fatto i migliori aperitivi vista mare. Come ho mangiato qui, da nessuna altra parte mai

    1. Lascia stare… ho portato a casa qualche souvenir e 4 chili in più!

  12. Favignana è l’unica isola delle Egadi che ho visitato e mi è molto piaciuta. L’ho girata in bicicletta e l’ho trovato un modo molto bello per scoprire l’isola.

    1. La bicicletta è il mezzo migliore: vai ovunque e non inquini.

  13. Meraviglia delle meraviglie! Mi sono incantata a vedere le tue foto, le spiagge sembrano veramente fantastiche, proprio come piacciono a me: acqua cristallina e poca gente. Per me è un motivo sufficiente per mettere Favignana nella mia lista!

    1. In tarda primavera c’era poca gente. In alta stagione non posso garantire lo stesso spazio!

  14. Favignana era una delle mete del mio viaggio del 2019 in Sicilia cancellato a causa del Covid: spero molto presto di poter ritornare a programmare un viaggio verso questo paradiso, merita davvero!

    1. Merita assolutamente. Ha un fascino incredibile anche per un’esterofila come me.

  15. sara bontempi dice:

    Che posto meraviglioso, un vero paradiso! Peccato che per colpa del mio lavoro non posso mai muovermi d’estate, ma spero di vedere Favignana anche nel primo autunno quando le spiagge sono ancora utilizzabili.

    1. Tarda primavera o inizio d’autunno sono periodi speciali per Favignana. E poi te la godi senza folla!

  16. Non sono mai stata a Favignana ma me ne sono innamorata leggendo “I leoni di Sicilia”. Tu mi confermi che è uno dei posti da vedere assolutamente almeno una volta nella vita. che colori e che atmosfera!! Devo assolutamente approdarci al più presto..

    1. Considerala una tappa obbligatoria. Non puoi perdertela.

  17. Non hai idea da quanto tempo stia sognano un’estate mediterranea a Favignana, anche se devo dire che le foto della primavera con quella fioritura sono spettacolari. E poi la cantina Florio con quella lunga tradizione, io avevo visitato gli stabilimenti di Marsala

    1. Si, anche a Marsala ci sono le cantine Florio! Favignana è davvero unica.

  18. Favignana sembra un’incredibile destinazione dell’isola, con bellissime coste, architettura e un oceano meraviglioso da godere! Grazie per la condivisione, cara Paola

    1. Favignana is truly spectacular! thanks for stopping by!

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