Un idea per la scelta dell’hotel dove pernottare, in occasione dell’Expo, soprattutto se siete viaggiatori sofisticati.
Sto parlando di uno dei grandi hotel gioiello di Milano, fatto per i nomadi contemporanei a caccia di emozioni di design.
Non fatevi trarre in inganno dall’esterno: un palazzo liberty che nasconde sapientemente all’interno un’esplosione di eclettico design.
il suo nome è The Gray, firmato dall’architetto Guido Ciompi e di proprietà del gruppo Sina Hotels, ed offre un alto tasso di divertissement.
Qualche esempio: in alcune suite troverete una palestra privata, vasca con idromassaggio in camera, letti sospesi al soffitto, pareti con led che ne mutano i colori e, a dare il benvenuto, un’altalena-pouf in velluto rosso e shantung fucsia.
Le Noir, il ristorante al mezzanino con cucina internazionale, ha un décor total black, tavoli che scorrono su binari di luce e lampadari realizzati con posate in argento.
Cocktail fusion invece al bar, minima e raffinato come tutto l’hotel, tra divani in velluto rosso e tavolini in tessuto plissettato luminoso.
Se non avete prenotato per tempo e volete fare una visita a questo particolare hotel vi consiglio un look adatto alla Milano da bere e un aperitivo sulla sua terrazza, ampia e piena di gente glamour: finger food e cucina mediterranea. Vi consiglio il mojito, ma uno solo!
1 Comment
A MILANO PER L'EXPO TRA MARMI, GIOIELLI, GIARDINI 30 Agosto 2016 at 23:12
[…] ma vale la pena trattarsi bene almeno qualche giorno all’anno. E se coincide con un’esposizione mondiale è ancora più gradito. In fondo il costo è perfettamente in linea con il livello dei servizi […]