Dove andiamo in vacanza?
facciamo qualcosa per l’ambiente?
Il 2020 è un anno diverso per i viaggiatori. Abbiamo ridotto le distanze ed esploriamo paesi vicini e magari all’interno dei confini italiani. Ciò non significa dover per forza rinunciare alla scoperta e alla meraviglia, anzi. Ci sono grandi possibilità nel nostro Paese per chi vuole approcciarsi a un modo diverso di viaggiare. Moltissime associazioni italiane organizzano per gli amanti della natura, settimane di vacanza a stretto contatto con piante e animali: delle vere e proprie vacanze per l’ambiente.
Un piccolo contributo
un grande ritorno
Per chi ama la natura e gli animali le vacanze per l’ambiente possono diventare l’occasione giusta per dare il proprio contributo alla tutela e alla salvaguardia della natura italiana. In questi mesi, infatti, sono davvero numerosi e per tutti i gusti i campi di studio e di ricerca e di conservazione promossi dalle associazioni ambientaliste attive in Italia, che richiedono volontari (adulti e ragazzi) disponibili a svolgere attività naturalistiche, come la raccolta di dati, le tecniche di osservazione, la marcatura di esemplari, la manutenzione di aree protette.
Cose scegliere?
mare o montagna?
In base alle inclinazioni e preferenze si può scegliere la vacanza per l’ambiente: l’avvistamento dei delfini e l’osservazione dei loro comportamenti; la protezione delle tartarughe mentre nidificano; la pulizia di spiagge e boschi o il ripristino di sentieri in zone protette; il censimento di camosci o di rapaci; la catalogazione di flora e fauna; la prevenzione di incendi; il pronto soccorso per la fauna selvatica.
Spirito di adattamento
ottima compagnia
Le vacanze per l’ambiente sono organizzate in campi non particolarmente difficoltosi e non è necessaria una preparazione specifica. Ma certo richiedono una buona dose di passione e di motivazione, un po’ di spirito di adattamento (gli alloggi sono spesso semplici e spartani), disponibilità ai turni (a volte anche notturni) sia per gli avvistamenti sia per le mansioni pratiche, come fare la spesa e cucinare. Generalmente durano una settimana e in alcuni casi sono previste lezioni di biologia ed etologia. La quota di partecipazione include sempre la sistemazione e il vitto (quando non diversamente specificato) mentre le spese di viaggio sono escluse. Una parte è devoluta per finanziare i progetti.
Con Legambiente…
Con Legambiente si parte per escursioni di swimtrekking, lunghe nuotate sulle coste di molte regioni italiane oppure per ripristinare i sentieri a Paestum, al parco archeologico di Salerno, per tutelare la vegetazione e gestire l’oasi dunale e il recupero della cinta muraria. Oppure in un campo subacqueo a Baia di Napoli, per la pulizia dei fondali e di alcune zone archeologiche sommerse. O anche a Lampedusa a sorvegliare giorno e notte le tartarughe caretta caretta sulla Spiaggia dei Conigli, nella Riserva naturale orientata. Ma anche in Toscana, per scoprire le bellezze del Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli.
Con la Lipu…
La Lipu invece ha un campo nel Parco del Cilento a Capaccio e Paestum, per l’avvistamento e la prevenzione di incendi nei boschi del parco e la pulizia del sottobosco. A Livorno chiede aiuto nel centro recupero uccelli marini per l’assistenza nell’alimentazione dei piccoli e nel pronto soccorso alla fauna selvatica. Nell’Oasi di Massaciuccoli vicino a Lucca si occupa della manutenzione dell’oasi, inanella i passeriformi in migrazione e propone escursioni di birdwatching in canoa. Inoltre opera in Sardegna per eliminare le trappole che uccidono uccelli di piccola taglia, oppure in Calabria per presidiare il territorio contro il bracconaggio ai rapaci migratori.
Tethys e Ambiente Mare…
L’Istituto Tethys propone l’isola di Ischia, nel Golfo di Napoli, per osservare e raccogliere dati con speciali sensori applicati a stenelle e globicefali con un una ventosa. Ambiente Mare vi porta a Sanremo, fino alla Costa Azzurra e verso l’Elba, Capraia e la Corsica. Lo scopo è l’avvistamento, l’osservazione e la ricerca dei cetacei presenti in quel tratto di mare.
e il WWF…
E ultimo ma non ultimo il WWF che in Sicilia, nel Golfo di Castellammare monitora per la tutela delle tartarughe, fa seawatching e chiede aiuto per i lavori alle Riserve di Capo Rama e Bosco d’Alcamo. Nell’arcipelago toscano si occupa di bimbi piccoli: li porta (ovviamente accompagnati) in una crociera solo per loro per l’avvistamento e il censimento dei cetacei con discese a terra per interessanti passeggiate. Il WWF propone anche la possibilità di soggiorni di puro riposo in meravigliose oasi naturalistiche.
Che vacanze farai?
Può essere un’opportunità
L’opportunità è quella di trascorrere un’estate di lavoro e di utilità per il nostro territorio con la possibilità di conoscere tante persone appassionate e volonterose, con le quali trascorrere giornate di lavoro e divertimento. Le vacanze per l’ambiente sono un buon compromesso tra relax e benessere: le gratificazioni sono molte e arrivano dal lavoro quotidiano. Per i ragazzi è un grande esercizio di autostima, mentre per i bambini significa avvicinarsi alla natura e crescere con la consapevolezza della fragilità dell’ecosistema. Si parte?
Grazie per avermi fatto scoprire queste esperienze naturalistiche. Indubbiamente è uno stile di vacanza particolare, che ha bisogno della predisposizione di tutta la famiglia. Ma credo che cominciando a parlarne Si potrebbe arrivare ad un compromesso, e riuscire ad unire l’utile al dilettevole!
Fanno bene soprattutto alle nuove generazioni. Nuove consapevolezze per la natura.
Come te credo in questi viaggi green, allo spirito di adattamento e la rivalutazione dei posti meno battuti. Dopo un anno di covid credo che abbiam bisogno di ” aria”, “leggerezza” e profumi genuini. L’odore del campo appena arato, del mare, dell’erba umida di prima mattina, sole e vento❤
Se dobbiamo restare in Italia, almeno serva a qualcosa!
Such wonderful photographs!
Da naturalista e travel blogger green spesso visito oasi, parchi, zone protette. Faccio anche volontariato per un’oasi del WWF quindi le realtà che hai citato le conosco fin troppo bene! Complimenti per l’articolo, è molto bello!
Grazie! Grande rispetto per tutti i volontari del WWF!
L’attenzione nei confronti dell’ambiente dovrebbe essere una priorità per ogni viaggiatore attento e consapevole.
Qualche volta però bisognerebbe dedicarcisi proprio: una vacanza per la natura dovrebbe essere obbligatoria soprattutto per i giovani.
Mi hai fornito degli spunti davvero bellissimi. Penso che il prossimo anno, se ci sarà modo, andrò a sorvegliare le tartarughe Caretta Caretta a Lampedusa ❤️
Liberare una tartaruga in acqua è un’esperienza meravigliosa. Io mi sono commossa.
Una bellissima idea, viaggiare in questo modo sarà la svolta del futuro per un turismo eco sostenibile
Adattissimo per i giovani: si conoscono un sacco di persone interessanti!
Penso che mai come quest’anno ci sarà un aumento di vacanze tema ambiente; la scelta di stare a contatto con la natura e scartare i luoghi più affollati può essere un’ottima opportunità per valorizzare aspetti che talvolta sono un po’ presi sotto gamba
Effettivamente durante il lock down eravamo tutti un po’ più preoccupati per le sorti della natura. Con la riapertura l’ambiente è passato in secondo piano.
Molto interessanti queste proposte di vacanza all’insegna della natura; in questo momento sento forte il desiderio di farmi abbracciare da boschi verdeggianti. Prenderò spunto dai tuoi consigli per qualche piccola escursione
E’ un bisogno abbastanza comune. Abbiamo bisogno di ritrovare sicurezza.
Che belle dritte! Grazie! Non conoscevo affatto la possibilità di fare delle vacanze del genere. Sarebbe bello fare qualcosa per l’ambiente!
E’ molto più facile di quello che sembra!
Ottimi spunti per una vacanza diversa! In particolare, mi piacerebbe per i miei figli come esperienza. Con noi e, magari, anche da soli fra qualche anno!
Sto spingendo anche la mia: magari l’anno prossimo si potrà andare anche all’estero e si può unire una lingua straniera al volontariato.
Questo è un tipo di vacanza al quale sinceramente non avevo mai pensato, però mi piacerebbe scegliere una destinazione in montagna. Ora che ci penso, non ricordo più quale associazione/ente dalle mie parte annualmente organizza dei soggiorni presso i rifugi di montagna dove in cambio di vitto e alloggio si lavora di giorno proprio per tenere puliti i sentieri e le zone dove i turisti magari lasciano i rifiuti.
Le associazioni per le vacanze ecologiche sono moltissime. Basta scegliere e andare…
Bellissima questa idea delle vacanze volontariato per aiutare l’ambiente. Sinceramente pensavo fossero disponibili solo ell’estero, invece ho scoperto tante belle possibilità anche in Italia. Quest’anno ci siamo già organizzati per il Trentino, ma per l’anno prossimo credo che mi informerò meglio
In Italia ci sono moltissime possibilità di vacanze ecologiche. Di solito i giovani vanno all’estero per imparare una lingua straniera nel contempo.
Per le iniziative sul litorale salernitano segnalo anche l’osservazione della nidificazione delle tartarughe caretta caretta, diversi volontari si organizzano in turni per proteggere questo prezioso animale!
Ci sono moltissime possibilità di rendersi utili in Italia. Le vacanze possono diventare più interessanti e utili.
Ottimi consigli per una vacanza diversa e che fa bene a noi e agli altri. Mi piacerebbe iniziare a prendere in considerazione i viaggi organizzati dal WWF.
Quuest’anno sono molto limitati, ma, in periodi normali, puoi davvero girare il mondo aiutando l’ambiente.
Davvero delle ottime ispirazioni per viaggi e vacanze più consapevoli e a contatto con la natura! Nel rispetto del suo delicato ecosistema e delle sue infinite meraviglie 🙂
Fanno crescere autostima e orgoglio.
Quando si parla di esperienze nella natura, io sono sempre presente! Molto interessante il tuo articolo, complimenti!!
Brava! E poi stare nella natura fa anche bene!
Ottimi spunti per una vacanza a contatto con la Natura, nostra Madre e Sorella
Se diamo qualcosa, magari ci ritorna…