Respiriamo…
Ci si ferma un po’ il respiro quando si parla di Positano e quando ci vai è il respiro di Positano ad entrare nei tuoi polmoni, nutrendo il tuo corpo di bellezza nuova. Il panorama è incredibile, il mare fa da sfondo ad ogni angolo, ad ogni apertura. E sali per le lunghissime scalinate senza fare fatica, perchè è il respiro di Positano a sostenerti.
Dal basso all’alto
Le lunghe scale confondono con strade tortuose, sottopassaggi, portici. Ogni sosta una sorpresa. In fondo alle scale, in basso, la Spiaggia Grande, uno spettacolo della natura, grande orgoglio di casa nostra. E la fame di bellezza si sazia sia di notte, con una cascata di luci che si riflettono sul mare e di giorno con le case colorate animate dal formicolio di gente e barche in questa baia bellissima.
Dove dormire?
Il mio hotel preferito è la Buca di Bacco, che ti accoglie con la passione e le tinte forti di Positano: giallo e verde, tinte simbolo della Costiera Amalfitana. Il respiro di Positano aleggia tra i pavimenti colorati e gli oggetti in ceramica di Vietri, i tendaggi, le tappezzerie. Le sette stanze del corpo principale sono arredate con mobili del Settecento napoletano e dell’Ottocento inglese mentre la suite ha anche una terrazza di 20 metri quadri affacciata sulla Spiaggia Grande. Altre 40 camere sono in un secondo corpo (collegato con un ascensore) in posizione eccezionalmente panoramica.
Un matrimonio o una festa a Positano?
L’hotel deve il suo nome al ristorante nell’edificio, ritrovo di intellettuali e artisti già dai primi del Novecento. L’hotel è attrezzato per i piccoli eventi, quindi per matrimoni minimal e raccolti. Ma è adatto anche ad altri festeggiamenti perchè il respiro di Positano stimola l’aria di festa. La vista dalla terrazza però vale qualche invito in meno…
La difficoltà è andarsene…
Andare via da Positano è difficile. Ricominciare a respirare da soli ancora di più