Un mare di ghiaccio
Ma dove sono le Svalbard?
Le Svalbard sono un gruppo di isole norvegesi situate tra l’Oceano Artico, il Mare di Barents, il Mare di Groenlandia e il Mare di Norvegia. Le isole sono direttamente a nord della Norvegia continentale e, dal 1920, ne fanno parte. Le Svalbard sono composte da 9 isole, Spitsbergen (la più grande), North East Land, Edge Island, Barents Island, Prins Karls Foreland, Kvit Island, Kong Karls Land, Bjørn Island e Hopen. Difficilmente lascerai l’isola pricipale, Spitsbergen, se decidi di andare alle Svalbard, a meno che tu non sia un ricercatore.
Andare alle Svalbard
Con il sole a favore
Se hai deciso di andare alle Svalbard devi tener conto di una cosa fondamentale: il sole. I lunghi mesi di buio limitano a due le stagioni buone: la primavera e l’inizio dell’estate, quando il sole praticamente non tramonta mai. La primavera alle Svalbard è magica, fredda ma non troppo, luminosa quanto basta per godersi i panorami. Con la luce si ha più tempo per vedere e fare cose, e rende possibili le escursioni tra i ghiacci.
Primavera sul ghiaccio
Tante escursioni
Da metà marzo a maggio il ghiaccio ricopre terra e mare, ma le temperature non sono più quelle proibitive dell’inverno. In questo periodo ci si sposta in sci o con le slitte trainate dai cani assaporando la magia dei luoghi fatta di silenzi assoluti, di natura incontaminata, di paesaggi grandiosi. Sono però mezzi lenti, che non consentono di percorre più di 30-40 chilometri al giorno e costringono a dormire in tenda, a meno che non ci si limiti ad escursioni giornaliere in partenza da Longyearbyen.
Percorsi entusiasmanti
Alla scoperta dei ghiacci
Uno degli itinerari più suggestivi percorre in quattro giorni alcune vallate, per poi seguire il Temple Fjord fino al fronte dell’imponente ghiacciaio Von Post, in uno dei paesaggi più spettacolari di tutto l’arcipelago. Si è sempre accompagnati da guide armate di fucile, pronte ad intervenire in caso di un incontro ravvicinato con l’orso polare. Il viaggio è lungo, non molto comodo ma incredibilmente emozionante.
Escursioni più accessibili
Il percorso più rapido
Più facile e confortevole, ma altrettanto emozionante è il tour delle Svalbard con la motoslitta. Sempre sotto tutela di un ranger armato si viaggia verso la regione sudorientale. Su e giù tracciando la pista tra le immacolate dune di neve, si sfreccia veloci in un’alternanza di scenari davvero straordinari: vallate, bassi valichi di montagna e fiordi gelati. Poi, con una discesa mozzafiato, si vola verso il mare, sulla superficie ghiacciata del Mijenfjorden, fino a Sveagruva, piccolo centro minerario in fondo al fiordo.
Una piccola sosta e si riparte!
Escursione di due giorni
A Sveagruva c’è una semplice ma pulitissima rent-house, con le camere arredate in legno chiaro, affacciate sulla scogliera che domina una sconfinata distesa di mare ghiacciato. Puoi scegliere quindi di fare un’escursione di due giorni, per goderti gli immensi spazi. Il giorno successivo puoi proseguire nella Kjells Tromsdalen per poi raggiungere la costa orientale, nei cui immensi spazi vergini vivono la volpe polare e l’orso bianco. Si continua poi in motoslitta fino alle banchise ghiacciate della costa, regno incontrastato delle foche e degli orsi polari. Ricordati che è illegale disturbare gli orsi o provocarli: sono animali in via di estinzione e meritano pace e tranquillità. Non è certo che riuscirai a vederne uno, ma sarà molto più facile se deciderai di fare un’escursione in barca.
Ma cosa scegliere?
Tradizione o motore?
Con la motoslitta si dimezzano i tempi arrivando anche dove i cani faticano, per il ghiaccio e per il freddo. La velocità a discapito del silenzio, tra le vallate bianche, immobili da secoli. Ma non è importante ciò che sceglierai ma come: assicurati che tu stia partecipando alle escursioni e ai tour con compagnie elencate sul sito web dell’ufficio turistico ufficiale, poiché sono tenute ad avere certificazioni e ad aderire alle rigide normative per il mantenimento del territorio e della fauna. La tua presenza alle Svalbard lascerà impronte su uno degli ecosistemi più delicati del pianeta. Assicurati di non lasciare tracce inutili, comportandoti in modo ecologico e rispettoso.
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