Nuove prospettive
le isole viste dal mare
E’ inutile negarlo: una vacanza alle Maldive in barca, con le isole viste dal mare (per la precisione da un ponte confortevole) è tutt’altra cosa: un abbraccio con l’oceano, in un paesaggio sempre mutevole e sorprendente. Significa navigare tra le secche, girare intorno a isolotti disegnare il perimetro di barriere coralline immobili e piene di vita. Significa anche non soffrire il mare perché, nonostante il mare piatto e tranquillo, si dondola parecchio. Significa anche spendere molto, perché l’esclusività costa sempre un po’ di più
Scegliere la barca giusta
un sogno che galleggia
Sul web ci sono centinaia di possibilità di noleggio, con imbarcazioni per ogni gusto. Puoi scegliere un tradizionale Dhoni, la tipica imbarcazione maldiviana, per il gusto di navigare nella tradizione, con agi e comodità attuali. Oppure puoi scegliere una romantica barca a vela o uno scattante piccolo yacht. Navigando tra le pagine delle varie agenzie, potrai trovare la barca perfetta per le tue esigenze e le tue tasche. La scelta è facile: non ci sono cose particolari da considerare per una vacanza alle Maldive in barca: è un giro su se stessi nell’Oceano, tra cielo e mare, gettando l’ancora dove il mare è più trasparente e dormendo in rada illuminati dalla luna.
Nessun itinerario
solo punti cardinali
Il bello di una vacanza alle Maldive in barca è che non hai itinerari fissi da seguire, solo punti cardinali. Partendo, infatti, dall’atollo di Malè puoi andare verso sud, facendo alcune soste memorabili, soprattutto quella di Fottheyo, un luogo leggendario per le immersioni ma anche per la magia bianca della sua lingua di sabbia su cui sostano stormi di uccelli. Ci si arriva lasciando l’atollo di Malè sud e navigando lungo il canale che lo separa da Felidhoo, fino alla più remota estremità est dell’arcipelago, nel punto più vicino all’immensità oceanica che ci separa dallo Sri Lanka.
Nessun programma
tutto il tempo che vuoi
Fare una crociera alle Maldive significa sentire per giorni e giorni, dal ponte della barca, la presenza dell’oceano immenso e aperto, toccare con mano la vertiginosa piccolezza di questi lembi di terra e sperimentarne l’infinita fragilità. E questo accade anche ogni volta che il piccolo dinghy si stacca dallo scafo della barca vi deposita, magari solo per prendere il sole, su una spiaggia solitaria abitata da un ciuffo di cespugli, palme e mangrovie. Nessun appuntamento, nessun orario di chiusura e di apertura. Solo la natura forte, silenziosa e potente circondata dal mare infinito.
Maldive in barca
vacanza unica
Ci sono pochi angoli al mondo così geograficamente esposti alla nudità oceanica, che indossano solo un vestito di nuvole. Alle Maldive il paesaggio non lo fa il mare ma lo disegna il cielo. E’ su questi minuscoli isolotti di polvere di corallo, affioranti poco più di un metro sopra il livello del mare che si celebra il matrimonio tra spazio marino e spazio siderale.
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