Siamo a Mandrino, vecchio borgo medievale tra Milano e Pavia. Qui troviamo il ristorante La Quintana, un vecchio cascinale del 1847 ristrutturato, che spicca in semplicità e grazia.
Non è troppo austero nè troppo povero, l’immagine che si ha è quella di sobria e semplice eleganza.
Un giardino curato, pieno di angoli suggestivi come roseti e fontane, un salone ordinato e ben allestito, proposte di menù semplici con cibi di ottima qualità e sapore, ne fanno una location per chi ama i matrimoni eleganti ma senza eccessi.
Per chi opta per la comodità di sposarsi direttamente sul posto, La Quintana mette a disposizione un romantico gazebo per le celebrazioni civili, con un sovrapprezzo decisamente onesto.
A solo 100 metri di distanza si trova invece una piccola e risevata chiesetta, incastonata come un gioiello tra risaie e pioppeti.
Sono molto suggestivi anche i banchetti serali, illuminati da fiaccole e candele.
Punti di forza del ristorante sono sicuramente i risotti (siamo nel pavese…) e a seguire i dolci. Se poi si esagera con la tavola e si è troppo stanchi per ritornare a casa, sono disponibili 6 suites per l’eventuale pernottamento.
Un matrimonio che sa di fieno e aie antiche, di tovaglie in fiandra con margherite e papaveri come centrotavola.
Se invece capitiamo in zona solo per una gita fuori porta, La Quintana si trasformerà in un luogo ideale per trascorrere qualche ora di sana allegria con amici e familiari.