Lo spettacolo dei vulcani attivi: lava, cenere e lapilli

I vulcani attivi

notizie dal profondo

I vulcani attivi sono fratture della crosta terrestre che mettono in comunicazione con l’esterno una cavità sotterranea contenente magma: questo può risalire fino alla superficie grazie alla minore densità rispetto alle rocce solide. Il magma proviene infatti dal mantello superiore della crosta terrestre, dove si verificano condizioni di temperatura e di pressione tali da determinare la fusione di rocce e metalli.

Immagine da Pixabay

Vapore e gas

roventi esplosioni

Il magma dei vulcani attivi, raffreddandosi lentamente, giunge alla camera magmatica, tra i 10 e i 70 chilometri di profondità, dove può ristagnare per anni prima dell’eruzione. Gas e vapori premono sulle rocce, e quando la pressione supera quella dell’involucro solido circostante, il magma fuoriesce attraverso un condotto, il camino vulcanico, che mette in comunicazione il cratere con il serbatoio magmatico.

immagine da Pixabay

Tipi di eruzioni

cenere, lapilli e lava

Se durante la risalita nei vulcani attivi, il magma si libera facilmente dei gas, uscirà una lava fluida e si avrà un’eruzione senza esplosioni, detta “effusiva”. Se invece il magma non rilascerà i gas, la lava sarà molto viscosa, con grossi pezzi solidi, e si avrà un’eruzione violenta, “esplosiva”. I prodotti emessi dal vulcano, oltre alla lava (che è magma degassificato), sono: cenere, lapilli, (frammenti di lava grandi come una noce), pomici e gas di vario tipo, dall’idrogeno all’acido solforico. 

Immagine da Wikimedia

Spettacoli italiani

eruzioni e trekking

L’Italia è piena di vulcani attivi: stanno in silenzio per anni e poi improvvisamente si arrabbiano mettendo in scena spettacoli pirotecnici unici. Forse lo fanno per riempire le pagine dei giornali, come sta facendo in questo periodo l’Etna. Estremamente esibizionista è anche lo Stromboli, che ogni tanto sbuffa nervoso. Entrambi però hanno manifestazioni contenute. Tutti gli altri vulcani attivi italiani, come il Vesuvio, Lipari, Vulcano, Panarea e altri piccoli fratelli, sono quiescenti, ovvero hanno una bassa frequenza eruttiva. In compenso sui vulcani italiani ci sono percorsi di trekking meravigliosi, con panorami mozzafiato tra pietre laviche e fumarole.

Trekking sull’Etna

Spettacoli internazionali

Il Piton di Rèunion

Molti anni fa mi è capitato di essere a La Rèunion mentre il Piton de la Fournaise offriva spettacoli di bocche di eruzione e colate di lava che rosseggiavano nella notte, creando dal nulla, una volta raffreddatesi a contatto con l’oceano, intere scogliere di roccia nera. Uno spettacolo incredibile e inquietante che sono in grado di offrire anche altri vulcani attivi nel mondo, come il Kilavea alle Hawaii, il Popocotepetl in Messico, il Cerro Negro in Nicaragua, il Soufriere Hills a Monserrat, il Merapi in Indonesia, il Komagatake in Giappone. Appartengono tutti alla categoria dei vulcani rossi (o effusivi), di natura basaltica, che si accontentano di eruttare fiumi di lava incandescente senza sconvolgere il suolo con terremoti o catastrofiche esplosioni. In questi casi i problemi sorgono solo quando le colate raggiungono centri abitati o si estendono più del previsto.

Eruzione del Piton

Spettacoli pericolosi

i vulcani grigi

I vulcani attivi più pericolosi sono quelli della categoria vulcani grigi (o esplosivi), che producono cenere e nubi ardenti e possono scoppiare senza alcun preavviso, come il St. Helens negli Stati Uniti, il Ktrakatoa in Indonesia e l’islandese Eyjafjöll. I vulcani grigi possono lanciare in aria pietre come proiettili, emettere fumi tossici e coltri di cenere che oscurano il cielo per centinaia di chilometri, vomitare fiumi di fango e collassare su sé stessi, provocando spaventose onde di maremoto.

Vulcano Eyjafjöll – immagine da Wikimedia

Spettacoli irripetibili

indietro nella storia

I vulcani hanno sempre suscitato rispetto e devozione nel corso della storia. La loro potenza li ha promossi a divinità, potenza distruttrice e mezzo di punizione, con grandi offerte di sacrifici, umani compresi. Tutti i vulcani attivi nel mondo sono in silenzio da centinaia di anni, ma nel passato hanno tutti causato morte e distruzione. Riprenderanno di sicuro a farlo, quando la pressione interna si sfogherà sotto forma di lingue distruttrici, incenerendo tutto ciò che incontrano. Di solito però passano migliaia di anni tra una tragedia e l’altra. Direi che possiamo concederci un sano trekking o goderci lo spettacolo degli spruzzi incandescenti ancora per qualche generazione!

Eruzione del Vesuvio – immagine da picryl.com
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42 Comments

Io ho una passione per i vulcani fin da quando ero bambina e i miei viaggi sono spesso alla ricerca di quelle zone della Terra dove si possono osservare attività vulcaniche: siamo stati in Nuova Zelanda, in Islanda, alle Canarie e ultimamente a Madeira, dove non c’è più attività vulcanica ma già solo sapere che l’isola è nata da un’eruzione vulcanica la rende affascinate ai miei occhi. Il mio sogno è andare alle Hawaii per vedere la colata lavica del Kilauea, magari di notte quando è ancora più spettacolare!

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Ho la stessa passione! Sono incuriosita dal mistero del centro della terra, dal conoscere le origini e i segreti del nostro pianeta. Le Hawaii sono meravigliose per la nostra passione.

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Trovo che i vulcani siano affascinanti ed inquietanti allo stesso tempo. Mi piacerebbe comunque assistere almeno una volta in vita mia, ad un’eruzione!

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Fa molta paura…

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Ho appena finito di vedere un documentario proprio sui vulcani. I vulcani italiani non ne ho visto neanche uno in compenso ne ho visti alcuni in Indonesia, sono decisamente molto affascinanti. Qualche anno fa ero arrivata a Bali proprio quando il vulcano Agung ha iniziato ad eruttare.

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Le eruzioni hanno sempre un gran fascino, tutta la potenza della natura.

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Il trekking sull’Etna è uno dei miei sogni, mi affascina troppo. Ho avuto modo di assistere ad una piccola eruzione in lontananza durante il mio breve soggiorno catanese molti anni fa, fu uno spettacolo davvero inusuale

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In questi giorni l’Etna sta facendo molti capricci. Quando è tranquillo, arrivare fin lassù è un vero incanto!

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Dev’essere super emozionante assistere a un’eruzione vulcanica! Ovviamente in sicurezza eh! Sono spettacoli della natura incredibili, bisogna però sempre sperare che non causino problemi e disastri nelle zone limitrofe.

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I vulcani sono sempre belli da vedere. Se dormono ci si arrampica volentieri, se sono svegli si sta lontano e si gode lo spettacolo!

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Ho avuto il piacere di assistere all’ eruzione del vulcano di Stromboli ed è stato molto emozionante! Abbiamo fatto una gita in barca per visitare Lipari, Panarea e Stromboli con la sosta in mare aspettando il tramonto e il magnifico spettacolo

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Con i vulcani non sbagli mai: svegli o dormienti sono sempre uno spettacolo

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Sono sempre stata una grandissima appassionata di vulcani e infatti non hai idea di quanto mi faccia innervosire il fatto che abbia trascorso a Taormina l’intero mese di novembre senza che l’Etna facesse percepire la sua presenza e invece si risveglia ora che non ci si può spostare!

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Che peccato! È sempre uno spettacolo quando un vulcano si sveglia!

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Sono sempre stata affascinata dai vulcani, mi ricordo nel 2014 sono salita sullo Stromboli ed era in corso un’intensa attività vulcanica, molti erano spaventati ma io ero letteralmente incantata. Ora sogno un trekking sull’Etna appena possibile

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L’Etna è meraviglioso, soprattutto quando è tranquillo. Il trekking è incredibile per panorami e colori.

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Post molto di attualità, bello! Non sono mai stata sull’Etna, ma mi ha fatto impressione nell’ottobre 2019 atterrare a Catania e vedere il pennacchio di fumo che si alzava. Qualche giorno dopo il mio rientro dovettero sospendere i voli aerei per una giornata, forse due, perché l’emissione di fumi si era intensificata.

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I vulcani sono spettacolari. Avrei voluto essere anche io a Catania: è sempre un’emozione.

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Da docente di scienze quale sono mi soffermo molto sulla parte geologica con i miei alunni e ovviamente non si possono tralasciare i vulcani e i terremoti, strettamente collegati. Amo visitare vulcani, attivi o non, e amo scattare fotografie di queste forze della natura!

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Queste forze ci legano con le origini della terra e ci raccontano di profondità sconosciute. Sembrano inventati da Verne…

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Stunning volcanic landscape photography ~ thanks for sharing 🙂

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Thank you!

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L’estate scorsa ho visitato Stromboli e Vulcano e mi hanno realmente affascinato, certo un pò d’ansia viene quando ti ci avvicini. Le immagini di questi giorni dell’Etna sono spettacolari, qualche sbuffo a Stromboli l’ho visto

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I vulcani sono spettacolari: camminarci sopra è meraviglioso.

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Sono solo 2 i vulcani che ho visitato in vita mia, l’Etna e il Teide, entrambi ancora attivi. Mi hanno regalato un paesaggio davvero unico.

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Camminare sui vulcani è bellissimo: colori e panorami unici.

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Ne ho visto quasi tutti di quelli che hai elencato ma devo dire che, al mio parere, il più spettacolare é l’Etna.
Abbiamo fatto trekking e I ricordi dei paesaggi sono ancora impressi nella mia mente!

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L’Etna è meraviglioso: camminate memorabili con colori incredibili. Certo, quando è tranquillo…

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I vulcani hanno il loro fascino, ne ho visti diversi in Indonesia sia di attivi che non. Qualche anno fa, sono arrivata a Bali e lo giorno stesso il vulcano Agung ha iniziato a eruttare ma per fortuna non mi hanno cancellato l’aereo per ritornare a casa causa cenere.

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I vulcani hanno qualcosa di misterioso e ancestrale. Fanno paura perchè hanno una potenza incredibile.

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Dev’essere davvero emozionante assistere (al sicuro) ad un’eruzione vulcanica. Come quella dell’Etna, per esempio, che ci regala spesso degli spettacoli bellissimi. Spero di non vedere mai dal vivo quella del Vesuvio, Mi viene l’ansia solo al pensiero! Sarebbe un ciaone enorme alla mia città e ai miei parenti/amici!!!

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Speriamo! Il pericolo del Vesuvio è proprio determinato dalle dimensioni delle colate. Non è un vulcano esplosivo, ma alle sue basi ci vivono tantissime famiglie in potenziale pericolo. SSStttt… non svegliamolo!

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E per le ceneri e i gas che lentamente coprono tutto…no no non svegliamolo!!

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sssttttt….

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Sono sempre stata affascinata dai vulcani, ma purtroppo non ne ho mai visto uno attivo. Ho vissuto negli USA circondata da vulcani, in Giappone ho visitato il sito di un vulcano vicino a Sapporo, ma l’emozione di un vulcano attivo e della lava che cola ancora mi manca!

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Fa molta paura. Il potere incontenibile della natura è sempre uno spettacolo di terrore più che di emozione.

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Ho sempre avuto un sacro terrore dei vulcani anche se ammetto che lo spettacolo che l’Etna ci sta regalando in questi giorni è bellissimo! L’idea di tutto quel calore imprigionato e il solo pensiero che da un momento all’altro l’attività possa riprendere mi hanno sempre tenuto alla larga da ogni passeggiata o trekking anche se penso che avvicinarsi alla bocca del vulcano sia un’esperienza memorabile

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Io ho passeggiato sull’Etna, mentre dormiva. È stato bellissimo e molto interessante. I vulcani fanno paura, me se stanno dormendo si lasciano accarezzare…

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Non ho mai avuto modo di assistere ad uno spettacolo naturale cosi strabiliante, nemmeno da lontano. Sempre viste in tv. queste potenti eruzioni sono davvero emozionanti, perchè ci ricordano il potente ed indomabile flusso vitale di cui è fatta la nostra terra.

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Dal vivo è terrorizzante: il potere della natura è enorme.

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Ho provato l’emozione di fare trekking sul Vesuvio qualche anno fa. È un posto che adoro molto, anche se la vicinanza geografica mi spaventa un pò visto il suo silenzio che dura da qualche anno.

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Effettivamente è qualche anno che il Vesuvio non si fa sentire. Speriamo che non risponda al richiamo dell’Etna! Il trekking sul Vesuvio è meraviglioso!

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