Perchè un viaggio così lungo?
cosa troverò?
Il Sudafrica è un paese grande, cosmopolita e allo stesso tempo primitivo, pieno di contraddizioni e di tradizioni. Ma perchè andare in Sudafrica? Sono molte le motivazioni che potrei elencare per convincerti a visitare il paese dell’arcobaleno, a cominciare dall’origine del suo soprannome. Poco più di un ventennio fa il Sudafrica smantellava il regime dell’apartheid: da allora i colori dell’arcobaleno sono diventati il simbolo del nuovo Paese. Il simbolo che ha mantenuto le sue promesse. Il Sudafrica, infatti, è in continuo cambiamento, alfiere di una moderna Africa che cerca una via di sviluppo rispettando ambiente e tradizione. Un bagaglio che lì è enorme ed estremamente vario.
Paese di eccessi
paese di contrari
Visitare il Sudafrica è d’obbligo a chi vuole esplorare le prerogative tradizionali, naturalistiche e moderne che promette, tante quanti i colori del suo arcobaleno. Perché andare in Sudafrica lo spieghi con la ricerca di tutti gli aspetti diversi di questa nazione selvaggia e insieme modernissima, un mix di popoli e culture, un eccezionale riassunto dei kolossal della natura a portata di mano. Tutti eccessi e tutti contrari, come la tecnologia e la tradizione o come la natura e l’alta finanza. In Sudafrica trovi tutto e tutto corre parallelo senza disturbo.
Da Cape Town al Kruger
attraverso Johannesburg
Iniziamo da Città del Capo, la metropoli tutta grattacieli e locali eleganti, per poi da lì salpare e navigare verso l’isola delle foche e la colonia di pinguini di Boulder’s Beach. Passiamo poi dalla caotica Johannesburg e da lì ci si avventura nel parco più vecchio e importante dell’Africa: il Kruger, che conta 147 specie di mammiferi e oltre 500 di uccelli. Sono assicurati incontri ravvicinati con i mitici big five, i cinque pià grandi mammiferi africani: leoni, bufali, rinoceronti, leopardi ed elefanti. Il perchè andare in Sudafrica è racchiuso in questa linea di terra rossa, con le sue particolarità e magie che parte da Città del Capo e arriva al Kruger.
Acque tormentate
e vini famosi
In pochi chilometri si passa ai marosi del Capo di Buona Speranza, terrore dei naviganti, alle strane formazioni geologiche che si incontrano lungo la Panoramic Route fino all’imponente canyon del fiume Blyde, il terzo al mondo per grandezza. E poi ci sono i paesaggi modellati dall’uomo, come la zona di Stellenbosch, dove si producono vini rinomati in tutto il mondo. Infine un salto oltre confine, in Zimbabwe e Botswana, fino alle Cascate Vittoria per una crociera sullo Zambesi dove ammirare in compagnia di ippopotami e coccodrilli uno splendido tramonto africano.
Perchè andare in Sudafrica?
ma è chiaro!
In Sudafrica non c’è noia, ma c’è pace e divertimento, c’è molto cemento ma anche natura. Si vive la storia e si fa la storia. Il Sudafrica è un pacifico pugno nello stomaco per chi viene sorpreso a bocca aperta a sottovalutarne le capacità e le potenzialità. Basta solo andare a vedere…