Vacanze senza orologio
lentamente, senza strafare
Le vacanze a Samanà sono per chi ama i movimenti lenti, morbidi e poco faticosi, al ritmo di musica latina davanti ad un mare spettacolare. Samanà è una destinazione a prova di sole, mare e cibo con la possibilità di vedere molto con il minimo sforzo. Le vacanze a Samanà sono un paradiso di spiagge dorate, foreste e cascate. I francesi l’hanno scoperta da tempo e come loro pittori, fotografi e scrittori: sono molti i bon vivant, residenti o vacanzieri. Samanà, sulla costa nord di Santo Domingo, è la Rimini dei Caraibi, mecca dei viaggi tutto compreso a ritmo di merengue, ma piena di natura e con angoli di buon gusto.
Indietro nel tempo
nell’isola dei dinosauri
Ve lo ricordate Jurassic Park? A Samanà sono state girate molte scene del film: chilometri e chilometri di spiagge dorate, piantagioni di cacao, una cordigliera che tocca i 600 metri di altitudine e il Parco Nazionale Los Haities, il più esteso dell’isola da visitare in barca lungo i canali. Una giornata intensa, in mezzo alla natura primitiva che urla e ti inghiotte, mentre aspetti che appaia qualche dinosauro da dietro le palme.
Nel verde e azzurro
già all’aeroporto
Per arrivare a Samanà si atterra all’aeroporto di Portillo, sfiorando le palme, su una pista in riva al mare e torre di controllo tra i boschi. Sulle spiagge, un tempo rifugio di pirati della costa nord, sono innumerevoli le strutture alberghiere ed è davvero difficile scegliere. Ma dormire a Samanà è molto facile: sulla spiaggia di Las Terrenas ci sono moltissimi alberghetti di piccole dimensioni alternati a casette di legno in stile caraibico e baracchini con tettoie di foglie di palma, che offrono pesce al latte di cocco, conchiglie e tele naif haitiane. Sono molte anche le case in affitto, comprensive di cuoca e cameriera. A Las Galeras, all’estremo ovest, ci sono invece alberghi molto romantici, con verande sul mare che promettono privacy assoluta.
Le sue spiagge
senza tempo
Una volta sistemati è necessario adeguarsi a pochi e irrinunciabili riti di Samanà: un bagno nelle spiagge più belle, El Rincon, cala Bianca, playa Colorado e la selvaggia Playita, dove convivono asini e cavalli in libertà. Sdraiati sulla sabbia si può pranzare con la frutta fornita dai guas guas, motocarrozzelle locali che scendono cariche di papaia, manghi e ananas, e prima di cena è d’obbligo un aperitivo con vista al tramonto. Un giro a cavallo nella sierra porta alla cascata El Limón, una parete d’acqua che precipita per 40 metri in una piscina verde.
A caccia di balene
una lenta attesa
Chi ha la fortuna di andarci tra gennaio e marzo, avrà la possibilità di vedere arrivare dall’Atlantico migliaia di balene: per osservarle basta raggiungere in barca l’isolotto di Cayo Levantado.
Vacanze a Samanà
relax senza fretta!
Abbiamo tutto, tutto ciò che serve per una vacanza rigenerante a stretto contatto con natura e armonia. Che sia un mese o una settimana da qui si torna abbronzati e rigenerati, senza troppa fatica. E relax sia…
Sono stata solo una volta in Repubblica Dominicana e credo di aver capito poco quella parte di isola. Sto pensando di tornare e spero di poterlo fare presto.
Molti si limitano solo alle spiagge e al mare. Ma ci sono foreste e un entroterra più silenziosi. E’ comunque principalmente una meta da turismo di massa.
Non sono mai stata a Santo Domingo, ma ci sono andati i miei genitori diversi anni fa. Mi dissero che ci sono delle spiagge stupende dove rilassarsi e degustare la frutta tropicale. Sarei molto curiosa di vedere la spiaggia con i cavalli e gli asini in libertà e quelle dove hanno girato il film di Jurassic Park.
Sono spiagge bianchissime ma purtroppo non così solitarie. Comunque ci si rilassa anche in compagnia!
Che bei ricordi che ho a Samanà!! Spiagge splendide e persone molto ospitali. Unica cosa, ricordo che era dura addormentarsi per il caos che c’era sempre di notte! Dormivo in una piccola pensione e tutto intorno i locali di notte facevano bagordi!
Si, è luogo di grande movida. Ma l’interno e le foreste sono uno spettacolo… silenzioso!