Napoli meravigliosa
piacere per gli occhi per il cuore
Napoli è una città meravigliosa, e non ci si stanca mai di tornare a visitarla, in ogni stagione. Ci sono moltissime cose da vedere a Napoli a cominciare dalle sue strade i suoi vicoli, che sono una gioia per gli occhi dove si respira sempre allegria e gioia di vivere. Ho provato ad immaginare come potesse essere nel passato, quando i Borbone la resero grande e bella, lasciando indelebili segni nell’architettura e nell’urbanistica cittadina. La Napoli dei Borbone era gaiezza, dolce vita e magnificenza: questo era lo spirito di quel periodo, fortunatamente ereditato dalla Napoli odierna.
Grandi feste
dame e cavalieri a passeggio
Nella Napoli dei Borbone c’era sempre un’occasione per fare festa. Quando nasceva un infante, ad esempio, venivano installate nelle piazze fontane di vino e alberi della cuccagna per dare al popolo la possibilità di dimenticare, almeno per quel giorno, la fame quotidiana. Le strade erano animate a tutte le ore. Si diceva infatti che Napoli, nel 1739, superasse Parigi per il numero di carrozze e il traffico. La Napoli dei Borbone era congestionata, allora come oggi, specialmente la sera, quando la nobiltà si faceva portare in carrozza sulla Riviera di Chiaia. Le dame e cavalieri si fermavano dai “caffettieri e sorbettari” ansiosi di farsi ammirare e di vedere la regina che passava e salutava. Questo periodo ha lasciato moltissime da vedere a Napoli.
Il periodo Borbonico
l’inizio di un regno
Con l’entrata trionfale di Carlo Borbone il 10 maggio 1734, la città era diventata la capitale di una monarchia autonoma e per celebrare la gloria della corona si trasformò in un grande cantiere. Nella Napoli dei Borbone iniziarono grandi lavori: fu infatti ampliato e restaurato il Palazzo Reale; fu ultimato il Teatro San Carlo e si costruirono i siti reali, dal Palazzo di Capodimonte alla Villa di Portici, ancora oggi tutti da vedere a Napoli. Ma anche l’Albergo dei Poveri, illuminato esempio di beneficenza, in grado di assicurare tetto e istruzione a 6000 bisognosi. Le nuove, dispendiose residenze andavano decorate e arredate e c’era bisogno di artigiani. Così i Borbone fondarono l’Accademia del Disegno e le manifatture reali per la lavorazione di porcellane, maioliche, arazzi e per preparare manodopera qualificata a minor prezzo.
Molte cose da vedere a Napoli
ereditate dai Borbone
La Napoli dei Borbone era un grandioso scenario e ancora oggi, nonostante il degrado dovuto a tempo e incuria, non si può non rimanere catturati passeggiando per le vie, immergendosi, come in una veduta dell’Ottocento, nel panorama di case a terrazze, campanili e castelli su cui emergono gli edifici borbonici. Un invito a vederli da vicino per riscoprire non solo il fasto, ma anche la spinta riformatrice della dinastia. Non puoi andare a Napoli senza vedere queste meraviglie.
Prima cosa da vedere a Napoli
La Reggia di Capodimonte
Carlo III di Borbone diede incarico all’architetto Medrano, lo stesso del Teatro San Carlo, di costruire un nuovo palazzo, ai margini della riserva di caccia sulla collina di Capodimonte. Carlo e Ferdinando vi allestirono cacce fastose. In seguito la dimora superò lunghi periodi travagliati per assumere una sua precisa identità nel corso del 1900. Oggi, la reggia ospita il Museo Nazionale di Capodimonte, con la meravigliosa Galleria Farnese, con una preziosissima collezione di dipinti, sculture e disegni. Una visita è d’obbligo per comprendere la storia di questa città e soprattutto del periodo borbonese.
Seconda cosa da vedere a Napoli
Palazzo Reale
Furono proprio i Borbone a dare il via ai lavori di abbellimento. Nel 1738, per le nozze di Carlo e Maria Amalia, si affrescarono i soffitti dell’alcova affollandoli di divinità dell’Olimpo e allegorie inneggianti alle virtù. Grandi feste scandivano la vita di corte. Indoratori, stuccatori, ebanisti, trasformarono i saloni con allestimenti scenografici, gli apparati: damine e cavalieri scivolavano con grazia tra musica e balli apparentemente ignari che il loro mondo volgeva alla fine, incalzato dalle idee rivoluzionarie. Sicuramente è una meraviglia da vedere a Napoli, assaporando il gusto e la bellezza di un’eleganza speciale.
Terza cosa da vedere a Napoli
Il Collegio della Nunziatella
Sulla collina di Pizzofalcone, in un angolo della Napoli settecentesca, si affaccia il rosso maniero della Nunziatella. Antico convento dei Gesuiti, fu trasformato nel 1787 da Ferdinando IV in Accademia Militare per formare gli ufficiali di un esercito al passo con i tempi. Ancora oggi è una grande Accademia Militare, una delle più importanti in Italia, Patrimonio storico e culturale dei Paesi del Mediterraneo. La Nunziatella ha un importante museo con esposti reperti e documenti dal periodo borbonico alla seconda guerra mondiale.
Quarta cosa da vedere a Napoli
Osservatorio Astronomico
Pochi sovrani furono protettori delle scienze come i Borbone: Ferdinando IV, infatti, inaugurò la vaccinazione di massa contro il vaiolo. Nel 1819 fece costruire una palazzina neoclassica, prima in Italia a essere concepita in funzione degli studi degli astri. L’Osservatorio, ancora attivo, è una meta da vedere a Napoli, soprattutto per l’importante collezione di strumenti di osservazione e misura del tempo.
Quinta cosa da vedere a Napoli
L’Orto Botanico
I parchi delle regge di Napoli testimoniano l’amore dei Borbone per i grandi giardini, teatro ideale delle feste campestri dove si divertivano fingendosi pastorelle e pastori secondo la moda lanciata in Francia da Maria Antonietta, sorella di Maria Carolina. L’orto botanico con i suoi 100.000 metri quadrati di meraviglie vegetali, le facciate delle serre a colonne doriche e la vasca circolare delle piante acquatiche , risponde all’esigenza dell’epoca di far conoscere e studiare le piante, soprattutto le più rare ed esotiche, dalle cycas ai cactus, dalle palme alle camelie.
L’eredità dei Borbone
la grande storia di Napoli
Un lungo elenco di meraviglie, arrivate ai giorni nostri, pieni di luce riflessa da un passato così lontano. Un gioco meraviglioso di particolari che incantano, di sole che bacia i decori dorati e le ringhiere dei palazzi. Napoli è tutta la sua storia, affacciata su un mare antico e tranquillo. E tra il traffico e i mille rumori, sembra quasi di sentire il rumore degli spari delle navi in rada che salutano la regina.
Ti è piaciuto? Ti può servire? Pinnalo!
Siamo appena tornati da una settimana di vacanza a Napoli e la abbiamo adorata, tantissime le attrazioni da visitare e ti rimane nel cuore soprattutto la solarità dei napoletani!
Napoli è splendida e i napoletani sono accoglienti e adorabili.
Ho in programma un viaggetto a Napoli a Pasqua covid permettendo. Pensa che ho girato il mondo e l’Italia ma a Napoli non sono mai stata! Grazie per le tue indicazioni su cosa vedere, molto utili.
Vedrai, ti piacerà moltissimo!
Sto progettando un we lungo proprio a Napoli, questo itinerario con file rouge l’eredità dei Borbone è davvero accattivante. Lo terrò a mente!
Scoprirai le vere origini di Napoli. Napoli è sempre meravigliosa.
Mi è piaciuto molto questo tuo itinerario “borbonico”!. Da tempo ho voglia di un fine settimana a Napoli e i tuoi suggerimenti di un percorso riferito ad un preciso momento della storia della città è proprio bello.
Sono stata a Napoli dopo aver letto molto di questo periodo e mi sono concentrata su alcune testimonianze. Ho scoperto una Napoli diversa e ho capito molto del suo carattere attuale proprio grazie all’eredità borbonica. La storia insegna sempre.
Dirò qualcosa di impopolare: so che Napoli è bellissima e che negli ultimi anni è migliorata tantissimo, ma non ci sono mai stata e non mi attira neanche l’idea di andarci. So che perdo molto e spero un giorno di cambiare idea.
Spero che tu riesca a cambiare idea. Non solo ti perdi storia e cultura, ma un pezzo d’Italia meraviglioso.
Sono stata a Napoli nel 2018 e purtroppo ho trovato un tempo pessimo che mi ha impedito di visitare molti luoghi che mi ero prefissata di vedere. Purtroppo è stata solo una toccata e fuga, spero di tornarci al più presto!
Quando posso, ci vado volentieri. Non stanca mai!
Mamma mia che voglia di vedere Napoli. Sono anni che mi riprometto di tornarci, e ancora nulla. Il lascito architettonico è davvero inestimabile, quindi devo sbrigarmi ad organizzare una visita!
Ogni volta mi stupisco!
Credo di mancare da Napoli da circa vent’anni e ne sento una gran nostalgia. Amavo molto passeggiare tra le viuzze del centro e perdermi a guardare la vita che scorreva solare… ma all’osservatorio non sono mai stat. Magari chissà, potrei partire proprio da li per riprendere ad esplorare Napoli.
L’Osservatorio fa parte del circuito Borbonico che ti consiglio vivamente. Napoli è meravigliosa!
Naples appears to have so many beautiful places to enjoy!!! Wishing you and yours a Merry Christmas and Happy Holidays, dear Paola 🙂
Naples is a wonderful city. Best wishes for a wonderful year to you too!