Un clima perfetto
per cibi freschissimi
La Provenza è un vero paradiso per gli amanti del cibo. Il clima mite, le colline e il mare rendono questa regione fertilissima di prodotti di grande qualità come frutta, verdura e soprattutto vini. Dal mare arrivano pesci freschissimi e dalle colline carni e salumi saporiti. Il matrimonio di tutti questi sapori, l’unione delle erbe provenzali e le ricette tipiche regionali, riempiono le tavole della Provenza di piatti unici e deliziosi. Non avrai difficolta a mangiare in Provenza, anzi l’unica difficoltà sarà proprio scegliere tra tante deliziose proposte.
Cosa mangiare in Provenza
Frutta e verdura
In tutta la Provenza abbondano i mercati, soprattutto di frutta o verdura. Potrai informarti e scoprirai che ogni paese o città ha un mercato settimanale. Fra le varie bancarelle di oggettistica e profumi, troverai molte bancarelle di aziende locali che offrono prodotti coltivati a chilometro zero con solo un paio di prodotti esposti perché vendono il raccolto della giornata. Un produttore può vendere solo fragole e aglio un giorno e cipolle e zucchine il giorno seguente. Il sapore di questi prodotti è unico: ti appassionerai nella ricerca di prodotti sani e freschissimi. La frutta ha un gusto unico ed è di stagione, soprattutto d’estate quando appaiono differenti tipi di pesche o albicocche con gusti più o meno corposi. La passione con cui viene venduta è unica e l’entusiasmo nella presentazione rende la spesa e mangiare in Provenza un’esperienza multisensoriale.
Cosa mangiare in Provenza
Il pesce
La Provenza è il luogo perfetto per gli amanti del pesce: ci sono numerosi paesi pittoreschi sul mare con piccoli porti da cui vanno e vengono i pescatori, fra questi Cassis. Trovare del pesce fresco da cucinare è facile ed è altrettanto facile trovare dei buoni ristoranti in cui gustarlo già pronto. Un piatto tipico di pesce è la Bouillabaisse, una deliziosa zuppa di pesce e verdure. La Bouillabaisse è originaria di Marsiglia, inventata dai suoi pescatori per utilizzare gli scarti di pesce invenduti. Oggi è una gustosissima zuppa con ingredienti di prima qualità come gamberi, cozze, verdure provenzali e pesce fresco. Di solito viene servita con la rouille, una salsa preparata con un fumetto di pesce, aglio e peperoncino, o con la salsa aioli, una salsa a base di uova e aglio. Troverai la Bouillabaisse in ogni ristorante di qualsiasi livello e prezzo.
Cosa mangiare in Provenza
per carnivori o vegetariani
Nessun altro posto al mondo metterà d’accordo due categorie così diverse come i carnivori e i vegetariani. Se ami la carne troverai deliziosi piatti come il Daube, una sorta di spezzatino profumato ideale soprattutto nei mesi freddi. Se sei vegetariano, avrai un’ampia scelta di verdure freschissime, sia crude che cotte, come la Ratatouille. La Ratatouille è un mix di zucchine, cipolle, peperoni e melanzane cotte nel pomodoro ovviamente aromatizzato da erbe provenzali. Se lo desideri puoi chiederla unita alla carne, ma anche sola è un piatto sostanzioso, nel quale affondare, senza limiti ai carboidrati, una croccante baguette.
Cosa mangiare in Provenza
Le olive
In Provenza troverai olive ovunque, verdi, nere, piccole e grandi, in ogni modo e con ogni piatto. Ogni coltivatore ha ricette segrete per accentuarne i gusti e i colori, per esaltarne il sapore e per conservarle. Anche se le olive non ti piacciono, i colori degli ulivi al sole saranno un grande richiamo per la tua macchina fotografica. Se invece ne sei goloso, sarà il tuo spuntino abituale con un buon bicchiere di vino. Ma le olive sono buone anche sotto forma di patè o di Tapenade. La ricetta tradizionale del Tapenade è con le olive passate insieme ai capperi e aglio, con l’aggiunta di olio di oliva, ma ci sono varianti che comprendono le acciughe o i pomodori secchi. Spalmato sui crostini di pane, con i formaggi locali o come sugo per la pasta, il Tapenade è una vera delizia provenzale.
Cosa mangiare in Provenza
I tartufi
I tartufi sono un’altra grande scoperta della Provenza. Bianchi o neri, sono una grande golosità di largo consumo in questa regione. Il tartufo della Provenza, il truffles, ha caratteristiche uniche, dovute soprattutto al clima particolare e al suolo sabbioso e roccioso. È così apprezzato e richiesto che si organizzano delle vere e proprie escursioni con guide esperte alla ricerca di queste preziose pepite sotterranee. I costi per l’acquisto sono molto alti, ma se sei un amante dei tartufi e non vuoi intaccare pesantemente il conto corrente, puoi ripiegare su prodotti ugualmente saporiti ma meno costosi, come gli oli al tartufo o condimenti vari.
Cosa mangiare in Provenza
caffè e boulangerie
Che meraviglia cedere alla tentazione di mangiare un buon dolce, un gateau, una tarte o un croissant, accompagnato da un caffè. La pasticceria francese è famosa in tutto il mondo e quella della Provenza non è da meno. Non tutti i bar però hanno dolci freschi: puoi però tranquillamente acquistarli in una boulangerie e gustarli insieme al tuo caffè nel tuo bar preferito. Troverai inoltre molti “salon de the” dove puoi scegliere tra una infinita varietà di tè e un grande numero di dolci e torte in accompagnamento. Ospite d’onore in Provenza è il pane: interi cesti e rastrelliere di pane di tutte le forme e dimensioni riempiono intere pareti delle boulangerie, dove aleggia un profumo invitante e familiare. Per essere sicuro di acquistare un ottimo pane, cerca sulla porta la scritta “artisan boulanger” e sarai certo che il pane viene prodotto all’interno dell’attività.
Cosa bere in Provenza
Boissons et apéritifs
Se gli ulivi ti hanno colpito, rimarrai ancora più sorpresi dai vigneti. File e file di grappoli che maturano al sole, pronti per diventare un delizioso vino. Cassis è una zona vinicola molto famosa, dove si producono vini bianchi perfetti per un piatto di bouillabaisse. Un’altra zona famosa è Bandol, con vini rossi pastosi. È molto facile in Provenza a cedere alla tentazione di partecipare ad una “degustation”, pratica usatissima dai commercianti di vini, che predispongono assaggi per vendere qualche bottiglia. Oltre al vino puoi assaggiare i liquori tipici, come il Pastis, aromatizzato all’anice e servito con una brocca di acqua ghiacciata per essere lentamente allungato.
Come si torna
dopo aver mangiato in Provenza
La Provenza non è una regione in cui si può mantenere una disciplina alimentare da dieta ipocalorica. Si deve assaggiare tutto e sorseggiare di tutto, con moderazione ma senza limitazioni. Dalla Provenza si torna con negli occhi gli ulivi, il mare e le colline, ma con in bocca il sapore delle sue meravigliose erbe. E in valigia tutto ciò che si riesce a comprare per riempire i piatti del sapore delle vacanze.
Ti è piaciuto? Ti può servire? Pinnalo!
A maggio farò un viaggio tra Provenza e Camargue e non vedo l’ora di mangiare tutto questo e molto di più! Speriamo poi di riuscire a smaltire i chili presi!
In Provenza c’è da camminare parecchio. Smaltirai in un attimo.
Peccato aver letto solo ora il tuo articolo, visto che ho soggiornato in Provenza poche settimane fa. Non ho avuto occasione di mangiare al ristorante, ma confermo che la frutta e la verdura sono ottime, ho assaggiato alcune delle pesche più dolci della mia vita!! Non parliamo poi di croissant o pain au chocolat!
Torno sempre con un paio di chili in più…
La meta perfetta per chi, come me, ama mangiare. Ho provato più o meno tutti questi piatti e mi hai fatto venire una fame incredibile, soprattutto al pensiero del tapenade che adoro. Eviterei solo il pastis perché purtroppo non amo il sapore dell’anice, ma per il resto mangerei tutto!
Anche per me l’anice è una grossa limitazione. Per il resto, mangio e bevo di tutto!
Non conoscevo il Daube ma adesso voglio proprio provarlo, anche se quando penso alla Provenza penso a piatti freschi, delicati, proprio come la Ratatouille. Però non mi farei sfuggire nulla.
Io assaggio sempre tutto! Tranne gli insetti…
Your wonderful description of Provence and food photography have made me hungry! It sounds like a lovely place to visit – climate, food, location. Thanks for sharing, my friend 🙂
In Provence they eat very special and tasty things. Especially the cheeses.