Passeggiamo tra i mercati di Parigi
Tra i segreti nascosti della città
I mercati hanno un grande fascino ovunque: sono lo specchio delle tradizioni e delle abitudini di una città. E’ sempre piacevole passeggiare tra le bancarelle facendo acquisti, annusando spezie tra le stoffe colorate. I mercati di Parigi sono una vera esperienza parigina, necessaria per infonderti un senso di appartenenza. Al mercato smetti di essere un turista, diventi un cittadino di Parigi a tutti gli effetti e ti innamori ancora di più di questa incredibile città.
Dove non girano i turisti
Tra parigini e le borse della spesa
Non è necessario parlare perfettamente il francese per cavartela nei mercati di Parigi tradizionali: riuscirai comunque ad avvicinarti agli assaggi di formaggi e dolci, a chiedere prezzi e imparare il nome di frutti e verdure, come in un corso di lingua accelerato. Nei mercati di Parigi si socializza, si incontra, si sorride, si pranza. E si compra bene! Bisogna però sapere dove andare e quando. Per questa volta ti ci porto io…
Marche d’Aligre
Aperto tutti i giorni, tranne il lunedì
Se sei in zona tra la Gare de Lyon e la Place de la Bastille e soprattutto se hai fame, fatti un giro in questo mercato di Parigi pieno di formaggi, pane e prodotti freschi prodotti e venduti da fattorie e caseifici locali. Il biologico di Parigi passa in questo mercato, profumato di vaniglia. Oltre ai carboidrati e ai latticini puoi trovare piramidi di ostriche, da condire solo con un po’ di limone. E il vino? Trovi anche quello!
Marche Bastille
Giovedì e domenica mattina
E’ un trionfo di colori e profumi. Sembra un mercato di campagna, di quelli dove tutti i contadini portano le loro produzioni, tra polvere e galline. Passeggi tra formaggi prelibati, dolci, fiori e ostriche arrivate poche ore prima dal nord. Puoi trovare dell’ottimo street food francese, come le galettes bretoni, sottili sfoglie di grano saraceno ripiene di uova, formaggio e prosciutto, ma anche asiatico o kebab.
Marche Biologique des Batignolles
sabato mattina
Vegani, vegetariani, fruttariani, adepti del bio: questo è il vostro paradiso, in Boulevard des Batignolles. In questo mercato di Parigi è tutto bio, dalla frutta alla verdura, dai formaggi alle uova, dalle conserve alle marmellate fino ai prodotti per la pulizia della casa e della persona. Puoi trovare anche della pasta fresca italiana, con sughi già pronti per condirla, se ti colpisce la nostalgia di casa. Azzarda tutti gli assaggi che puoi perché scoprirai delle prelibatezze come il sidro o alcuni formaggi artigianali.
Marche Dejean
Aperto tutti i giorni, tranne il lunedì
Sei a Parigi ma ti senti in Africa. In questo mercato di Parigi non solo trovi manioca e igname, barracuda e tilapia, ma trovi il grande cuore africano che batte in Rue Dejan, nel centro di Château Rouge. Tutto il nord Africa residente a Parigi si ritrova qui a fare la spesa, ma anche chi ha voglia di cucinare cose nuove e testare sapori diversi. Le bancarelle di pesce, le macellerie halal e i cestini di spezie profumano l’aria. Un consiglio: non sempre la macchina fotografica è gradita. E’ meglio chiedere.
Marche des Enfants Rouges
Aperto tutti i giorni, tranne il lunedì
Il suo nome è fuorviante, ma racconta una storia antica. Significa “il mercato dei bambini rossi”, ma solo perché occupa una zona in cui sorgeva un grande orfanotrofio. E’ il più antico e vario mercato coperto di Parigi: ci sono stand e bancarelle di ogni tipo, ristoranti tipici e street food. L’impronta è multietnica e quindi puoi trovare e gustare piatti di ogni genere, dal libanese al marocchino, dall’italiano al francese tipico. Una sosta in questo mercato è d’obbligo durante i giri turistici per Parigi: pranzare qui è economico e veloce.
Marche aux Fleurs et aux Oiseaux
Aperto tutti i giorni
Fiori e colori, profumi, cinquettii e meraviglie. Queste sono le premesse per questo mercato di Parigi, il mercato dei fiori e degli uccelli. Si trova alle spalle di Notre Dame e occupa tutta la piazzetta di Ile de la Cite. D’estate è un trionfo di colori, d’inverno è quello che si avvicina di più a un mercatino di Natale. Purtroppo la vendita degli animali in gabbia è praticata e la condizione di alcune gabbie è alquanto discutibile, ma sono aumentati i controlli. Annovero questo mercato di Parigi sperando che presto diventi il simbolo del rispetto francese per i piccoli animali, come scoiattoli o uccellini.
Marche Monge
Mercoledì, venerdì e domenica
E’ uno dei mercati di Parigi più antichi, proprio nel cuore del Quartiere Latino. Qui trovi davvero tutto, dal cibo biologico a quello confezionato, dagli abiti agli oggetti di artigianato. Considerata la zona, i prodotti in vendita sono i migliori di Parigi, ma ciò lo rende uno dei mercati più cari della città, frequentato soprattutto dai turisti. Lo street food è multietnico e la zona è piena di ristoranti tipici dove fermarsi a riposare e gustare fondue e raclette.
Marche di Saint-Pierre
Aperto tutti i giorni tranne la domenica
A Montmartre, in Rue Charles Nodier, nascosto e poco conosciuto c’è un mercato di Parigi molto particolare. E’ il mercato degli interior designer famosi a caccia di tessuti pregiati. Cerchi un colore, un tessuto particolare? Qui lo troverai sicuramente. Sono quattro o cinque viuzze colorate da chilometri e chilometri di stoffe arrotolate, dominate dal grande e famoso emporio di stoffe parigino Dreyfus, con i suoi cinque piani di tessuti. Nessun assaggio ma la vista si sostituisce al gusto e ne esci sazio.
Marche aux puces de Saint-Ouen
Aperto tutti i giorni
Vorrebbe essere un mercatino delle pulci sparpagliato in padiglioni coperti suddivisi per negozietti. Dico “vorrebbe” perché parzialmente è occupato da rigattieri e antiquari che vendono vecchi mobili e cimeli. Per gli appassionati un vero luna park dell’usato. L’altra metà è occupata da paccottiglia e brutte imitazioni di borse e abiti di marca. Se non ci si lascia distrarre da tutto ciò che è finto e ci si concentra sullo spirito artistico del mercato vale la pena farci un salto, considerando anche la distanza dal centro della città: si trova alla fermata Porte de Clignacourt della metropolitana.
Frugare nei cassetti segreti
A casa di una vecchia amica
I mercati di Parigi ti introducono nelle stanze segrete delle città. Attraverso gli oggetti e il cibo scopri l’anima di Parigi, come se aprissi i cassetti privati nella casa di un’amica. Ti accorgi del suo cuore grande, pronto ad accogliere la gente del mondo e offrirsi al mondo. Ti rendi conto di quanto amore c’è nei parigini e quanto sentimento e passione servono per produrre ogni oggetto o cibo. E non lo fanno solo per i turisti: si trattano e si vogliono bene.
Adoro i mercati, quelli parigini poi sono davvero magici. In particolare perchè vendono un sacco di formaggio e io ne vado matta! Quelli che preferisco sono quelli multietnici, come hai descritto tu quelli marocchini e libanesi sono fra i mei preferiti!
A Parigi ci sono mercati etnici incredibili. Una visita è d’obbligo se capiti nei giorni giusti.
Me li segno tutti perché quando sono stata a Parigi, complice una pessima compagnia con programmi a ritmi assurdi, ho visto ben poco di quello che avrei voluto ed i mercati sono tra queste cose. Adoro i mercati, rispecchiano sempre il vero volto della citta
Anche io amo i mercati: c’è la vita vera, quella di tutti i giorni. Si capiscono un sacco di cose di una città tra le bancarelle di frutta e verdura. E si assaggia pure…
Ho una passione viscerale per i mercati e questo articolo me lo sono divorato. Non conosco nemmeno uno di questi mercati parigini… Già Parigi per me è una città di cui non sarei mai sazia, ma adesso che mi hai fatto scoprire tutti questi posticini (mi sono immaginata gli odori, dannazione….;)), ho una grande voglia di tornare….grazie per questo viaggio insolito!
Ci sono stata spesso per lavoro e sono stati i parigini stessi a darmi gli indirizzi di queste benedizioni dell’orto. Sono una Parigi insolita che vale la pena di visitare.
Cercavo proprio un articolo che mi aiutasse a scovare luoghi di Parigi poco conosciuti e poco battuti dai turisti. E questo tuo post sui mercati cade davvero a pennello perché amo sempre visitare i mercati nelle città in cui mi reco. Salvo il tuo articolo perché tra qualche mese tornerò a Parigi ed alcuni di questi angoli proprio non me li voglio perdere!
Sarà perchè i mercati mi piacciono particolarmente ma credo che ovunque riescano a rispecchiare il cuore di una città. Quelli di Parigi sono multietnici e coloratissimi.
Sarebbe bellissimo poter organizzare un viaggio a Parigi di almeno quattro giorni da dedicare interamente a questi mercati. Non ne conoscevo nemmeno uno, ma del resto ho una conoscenza superficiale di Parigi. A questo punto verrebbe voglia di prenotare subito un volo per la prossima primavera, approfittando della bella stagione per passeggiare tra i banchi di questi mercati.
I mercati sono un po’ l’essenza di ogni città, la parte genuina e sincera. Parigi si “spoglia” tra quelle bancarelle, sono meravigliose!
Ho visitato recentemente due di questi mercati; quello di Chateau Rouge l’ho avuto sotto “casa” visto che il mio AirBnB era proprio a due passi. Ed hai ragione a dire che si respira l’Africa.
Il mercato des Enfants Rouges è stato una vera e propria scoperta. Un tripudio di sapori e odori. Noi siamo stati sfortunati e lo abbiamo trovato pienissimo quando abbiamo deciso di andare.
Il Mercato des Enfants Rouges è sempre pienissimo. Bisogna andare molto presto. Pieno o no, adoro i mercati parigini.
Looks very nice!