Cosa si nasconde a Bermuda?
Quale maledizione?
Abbiamo trascorso l’infanzia con terrificanti racconti sui misteri delle Bermuda. Abbiamo letto libri e visto film su extraterrestri, campi magnetici, aerei che spariscono dai radar e bambole assassine. Ho sempre immaginato le Bermuda come isole ostili, con nuvole inquietanti, foreste impenetrabili fitte di turisti scomparsi. E poi arrivarci: di solito si sparisce prima, quando ci si vola sopra, attirati in fondo al mare da un magnete gigante e recuperati da sadici extraterrestri affamati di esperimenti. Ma se tutto ciò poteva essere un buon motivo per starci lontano, era anche un buon motivo per andare a verificare e sfatare tutti questi oscuri luoghi comuni.
Una grande potenza
una forza che ti attira… in giro
Appena atterri una misteriosa forza ti attira in alcuni punti dell’isola, dove esperienze e scorci magnetici ti attraggono e paralizzano. Provo a spiegare quali, senza dimenticare il rum, forte caldo e corposo. Quale malvagio sortilegio! Non esiste angolo di queste meravigliose isole che non eserciti forze magnetiche su corpo e mente. Devi lasciarti andare. In fondo a me non è andata poi così male.
I misteri delle Bermuda
la spiaggia ammaliante
La spiaggia di Elbow fa sicuramente parte dei misteri delle Bermuda. Rosa, con una piccola barriera corallina, poca gente e l’imbarazzo della scelta per dove appoggiare l’asciugamano. L’acqua è trasparente e piena di pesci colorati. Un vero invito a lasciarsi andare senza remore e senza paura. Spazi e comodità: davanti il mare aperto ma particolarmente caldo e calmo e dietro resort e ristoranti dove puoi bere o mangiare. Ma gli Ufo? Dove sono? E perché la forza attrattiva di questo luogo è così alta?
Forze magnetiche in più punti
Una spiaggia, un presagio
E se cambi spiaggia? I poteri dei misteri delle Bermuda ti colpiscono in ogni direzione anche alla Baia di Horseshoe a forma di ferro di cavallo, come dice il nome. oppure a forma di calamita per l’effetto che produce sulle tue gambe. L’istinto è incredibile: camminare sulle sabbie rosa e correre nel mare azzurro. Non puoi resistere: devi! La spiaggia è molto frequentata e piena di locali. Perché siamo stati attirati tutti qui? Quale stregoneria ci conduce tutti qui?
Pericolo dal profondo
Il pericolo arriva da sotto i piedi
E se l’intento di questa ignota forza fosse condurci in un buco profondo e blu in qualche sperduta grotta? Per verificare un altro dei misteri delle Bermuda, bisogna fare una visita al Blue Hole Park, tra sentieri intricati e bellissime grotte. Tra le rocce puoi trovare dei buchi pieni di acqua con pesci tropicali nei quali ti puoi tuffare per indagare sui prodigi dell’isola. Ma non servono grandi analisi: il miracolo è lì, illuminato dalla luce di una pila, con il luccichio delle rocce mentre ti immergi in un laghetto scuro e senza fondo.
Freddo mistero
A caccia di magia nelle grotte
Vicino a Castle Harbour trovi un altro punto magico: La Cristal Cave, una grotta tutta da esplorare, nella quale i brividi di freddo (copritevi!) e quelli di emozione si mescolano. L’eco soffuso dell’acqua e delle voci rimbalza contro le pareti luccicanti trasformando in magia l’atmosfera. Solo un luogo fatato può darti tanto. Altro luogo incantato è la Cooper’s Island Nature Reserve, tra percorsi naturalistici e spiagge bianche.
Ritorno al passato
Proviamo con la storia
Per decifrare i misteri delle Bermuda è bene andare al Museo Nazionale, per capirne le origini e la storia tramite arte e architettura. Dalle armi alle navi fino alla camminata sulle mura della fortezza dove si trova il museo. E dopo la polvere del passato una ventata di aria in bilico sulla camminata in quota con un panorama mozzafiato. Anche qui una forza misteriosa ti costringe a guardare e guardare il mare azzurro che si confonde con il cielo e i raggi del sole che si riflettono sulle increspature dell’acqua.
Terrore tra i boschi
Proviamo con il verde
Dopo tanto azzurro è bene curarsi con il verde, un relax per gli occhi indeboliti dai misteri delle Bermuda. Una passeggiata nei giardini botanici, tra piante autoctone ed orchidee. Ma anche la frescura dell’ombra e il rumore delle foglie ti impone con prepotenza soste di relax ed ammirazione, lunghe e corroboranti.
Inquietudine metropolitana
Torniamo in città
Quando il verde e l’azzurro non aiutano si sta in città, a Hamilton, a passeggiare per la Front Street. Occhi negli occhi con gli altri turisti, e occhi sulle vetrine e sui menù dei ristorantini, tra mare e case color pastello. Qui ti rendi conto che è inutile cercare l’ignoto perché i misteri delle Bermuda sono solo le meraviglie che ci offre e che ci incantano. E’ difficile non esserne attratti, è impossibile non amarla. Per questo ci torni e sparisci tra le sue onde e le sue foreste per tornare diverso. Più consapevole delle parole “magia”, “attrazione” e “mistero”.