Un viaggio virtuale
nei mari più belli del mondo
Non è da tutti potersi permettere una vacanza così esclusiva, su una delle isole private più belle al mondo. Ma sognare non costa nulla e possiamo consolarci con un tour virtuale da un oceano all’altro. Le isole private ci sono, sono molte e alcune aperte ai turisti e attrezzate con elegantissimi e costosi resort. Ho fatto una breve ricerca per individuare quelle più belle e particolari, per essere pronta a scegliere, dovesse capitarmi un’eredità inaspettata o una vincita fortunata. Ma da quando le isole si possono comprare e possono quindi diventare private? Come è iniziato questo commercio di piccoli paradisi per uso privato?
Il primo acquirente
in Polinesia Francese
La primo ad acquistare un’isola privata è stato Marlon Brando nel 1960. Se ne innamorò follemente durante le riprese del film “L’ammutinamento del Bounty”. Acquistò quindi l’atollo di Tetiaroa, nella Polinesia Francese e lo trasformò nel suo pezzo esclusivo di paradiso. Alla sua morte, gli eredi misero a reddito quel coriandolo nell’Oceano Pacifico, costruendo un resort lussuosissimo (più di 4 mila euro a notte) frequentato dal jet set internazionale. “Il Brando”, così si chiama il resort è un vero spettacolo, uno dei migliori tra le isole private del mondo.
A caccia di solitudine
nell’Oceano Pacifico
Rimanendo in Polinesia puoi scegliere di pernottare al Tikehau Fafarua, un’isola privata per un massimo di 6 ospiti, frequentata solitamente da coppie a caccia di solitudine ed emozioni. L’isola è circondata da spiagge di sabbia bianca e rosa all’ombra di palme da cocco ovviamente bagnate dal mare cristallino. La villa centrale ha tre camere da letto ed una veranda esterna per comodi pomeriggi di relax. Il personale è sempre presente anche se discreto, pronto ad esaudire ogni desiderio. Le loro camere sono in un angolo nascosto dell’isola, lontano dalla villa principale, in modo da permettere agli ospiti di mantenere una privacy assoluta.
Un salto alle Fiji
a casa di Mel Gibson
Mel Gibson ha acquistato molti anni fa una splendida isola alle Fiji, Mago Island ed ha avuto molti problemi con i residenti, perché sono stati sfrattati e costretti a trasferirsi in altre isole. Oggi ci vivono una sessantina di persone, che lavorano e si occupano del mantenimento della stessa. L’isola ha spiagge bianchissime, protette da una spessa barriera corallina. È abbastanza lontana dalla costa e ciò ha permesso la conservazione della flora endemica, quasi come un parco nazionale. Anche la fauna ha avuto qualche vantaggio dalla lontananza e dall’isolamento: si sono ripopolate alcune specie da rischio di estinzione di pipistrelli e volpi volanti.
Più ci vai in vacanza
e più ti tira su!
Alle Fiji ha investito anche il proprietario della Red Bull, Dietrich Mateschitz, acquistando un’isola privata bellissima, Laucala Island. Per accogliere vip e milionari, ha costruito un resort super lusso, tra palme e mare cristallino. I prezzi sono davvero proibitivi, ma sono proporzionati ai servizi e all’ambiente che la rendono una delle isole private più esclusive del mondo. Non a caso, Elle MacPherson ha deciso di celebrare su quest’isola il suo matrimonio.
Una salto a Mauritius
un paradiso collegato all’isola grande
Dal Pacifico all’Oceano indiano, tra le isole private più intriganti, possiamo fermarci a Mauritius all’Ilot. Qui, per mezzo di un ponte collegato con la terraferma troviamo una piccolissima isola, con una grande villa con una vista a 360 gradi sul mare. Cosa puoi fare qui? Assolutamente nulla, solo bagni grandiosi, pranzi e cene a base di pesce fresco e relax totale sui comodi lettini. E se ti annoi? Un autista è a tua disposizione per portarti a spasso per Mauritius per poi riportarti nel tuo piccolo paradiso.
Un regalo gradito
anche se non è incartato
Può succedere, nella vita, di ricevere in regalo un’isola privata, soprattutto se il tuo compagno si chiama Brad Pitt. L’attore, infatti, ha ricevuto rigalo della moglie Angelina Jolie per il suo 50esimo compleanno, un’isola a forma di cuore nel lago di Mahopac, Petra Island, a nord di New York. L’isolotto è raggiungibile con solo 15 minuti di elicottero ed avrebbe dovuto essere un piccolo nido d’amore privato e riservato alla coppia, lontano da macchine fotografiche e paparazzi. Purtroppo, il matrimonio è fallito e l’isola è rimasta disabitata ed è stata recentemente rimessa in vendita.
Una vera magia
nel Mar dei Caraibi
David Copperfield ha investito il frutto delle sue magie in un piccolo arcipelago vicino ad Exuma, splendida isola delle Bahamas, Musha Cay e i suoi satelliti. Tutta l’area è stata trasformata in un resort estremamente lussuoso e selvaggio, fatto di tante piccole isole private, raggiungibili solo via mare. Il costo di una notte in questo paradiso si avvicina molto al prezzo di un monolocale in periferia, ma sembra che sia sempre molto frequentato. Molte celebrità infatti non disdegnano la possibilità di trascorrere le vacanze senza disturbi e in totale libertà. “The Islands of Copperfield Bay” è composto infatti da 5 ville, ognuna su un’isola diversa. Se ti annoi? Hanno pensato a tutto: sono pronte serate karaoke, cacce al tesoro, serate cinema e altre divertenti esperienze sotto il cielo stellato dei Caraibi.
Altro giro, altro regalo
e non è il primo!
Altra coppia e altro regalo: Jay-Z ha regalato a Beyonce un bellissimo atollo nelle Bahamas, vicino ad Abaco, adatto a fughe d’amore lontano da tutto e da tutti. Nessun hotel di lusso, nessun ospite, solo un semplice luogo dove trascorrere le vacanze in libertà con la famiglia. La coppia non è nuova a regali costosissimi, che spaziano dagli aerei privati a lussuosissime macchine. Insomma, l’importante è il pensiero!
Mare e arte
alle Bahamas
Shakira ha acquistato qualche anno fa un’isola dei Caraibi, Bonds Cay, una piccola isola non lontana dalle coste della Florida, confusa tra le isole delle Bahamas. L’intento è quello di costruirci un resort lussuosissimo con vista sulla spiaggia, ovviamente privata e magari un campo da golf. Un altro progetto dell’artista è quello di avere come ospiti molti artisti che espongano a turno le loro opere e rendano questo atollo un luogo di arte e cultura, un museo contemporaneo galleggiante, unico tra le isole private del mondo.
Comoda e selvaggia
per weekend dell’ultimo minuto
Rooster Cay è invece l’isola acquistata da Eddie Murphy, pronto a costruire un resort di lusso. Ma dal lontano 2007, data dell’acquisto dell’isola, non è ancora iniziato alcun lavoro e tutto lo spazio viene utilizzato dall’artista per le sue vacanze in famiglia. Ciò ha consentito all’isola di mantenere intatta la foresta nel centro dell’isola e le sue coste sono incontaminate e piene di fauna. Rooster Cay si trova poco distante da Nassau, Bahamas, ed è comodissima per le vacanze dell’ultimo minuto.
La maledizione dei Pirati dei Caraibi
e scatta l’acquisto
Sempre nell’arcipelago delle Bahamas c’è una delle isole private più ambite, soprattutto per il suo bellissimo proprietario. Infatti Johnny Depp, durante le riprese del film “La maledizione della prima Luna”, si è innamorato di una delle più belle e ben posizionate isole private bahamiane, Little Hall’s Pond. Qui nessun hotel di lusso, nessun ospite pagante: solo un piccolo paradiso personale per semplici vacanze in famiglia. L’isola è bellissima, con dolci colline e spiagge piene di palme con sabbia bianchissima. È in fase di costruzione un eliporto e una rampa per gli idrovolanti, per ridurre i tempi di viaggio, e un canale di sbarco per gli yacht più grandi, in modo che possano attraccare senza incagliarsi. Johnny è diventato, con il tempo, un pirata molto previdente.
Paradiso inglese
duplicato in Australia
Gli inglesi investono nelle Isole Vergini Britanniche per costruirsi piccoli personali paradisi. Richard Branson, fondatore del gruppo Virgin, ha acquistato Necker Island, costruendo un resort lussuosissimo con prezzi vertiginosi. L’isola è un vero spettacolo, anche se recentemente è stata danneggiata dall’uragano Irma. Soddisfatto del suo successo, Richard Branson ha deciso di replicare l’esperienza acquistando una seconda isola, Makepeace Island, vicino alla costa orientale dell’Australia. L’isola, a forma di cuore, ha un resort altrettanto lussuoso ed esclusivo.
Isola atipica
lussuosa, ma non troppo
Vicino a Panama c’è un’isola privata molto particolare: Urraca Private Island. In questa location esclusiva tutto è realizzato in modo ecocompatibile, e dall’aspetto molto selvaggio. Tutti i bungalow sono collegati da passerelle in legno e posizionati nei luoghi più strani dell’isola, ad esempio sopra gli alberi, sull’acqua o tra le palme. Mentre passeggi nella foresta o prendi il sole nelle splendide calette sabbiose, farai amicizia con gli unici veri abitanti dell’isola, le scimmie e qualche orsetto del miele. Urraca è una delle isole private del mondo alla portata di tutti, per i costi contenuti e la grande facilità di arrivo.
Paradisi al largo del Belize
in totale privacy
Nell’azzurro mare del Belize, non lontano dal San Pedro, galleggia Cayo Espanto, un’isola privata spettacolare. Al suo interno ci sono sei ville che mantengono una privacy assoluta, aiutate da foreste di mangrove che ne separano i confini. Una di queste è costruita proprio sull’acqua, per avere sempre a disposizione un panorama mozzafiato. Ogni villa ha un maggiordomo personale, pronto ad esaudire ogni richiesta, una piccola Spa con una lunga lista di trattamenti a disposizione per unire il ben vivere al benessere. Cosa chiedere di più?
Sulla barriera corallina
sulla spiaggia o nella foresta
La barriera corallina del Belize protegge un piccolo paradiso, corredato di 5 suite esclusive e una villa, poco distante dal Great Blue Hole. Il Royal Palm Resort è una delle isole private più belle del Belize e forse la più organizzata per una totale privacy. Nessun domestico appare nel tuo spazio visivo, se non chiamato per mezzo di un cellulare. Se dopo qualche giorno di permanenza ti annoia la vista del mare e vuoi cambiare il tipo di vacanza, e richiedere il bungalow collocato nella foresta pluviale, tra verde e ruscelli. Ti addormenterai con qualche stipendio in meno, ma consolato dai suoni della natura.
Matrimoni e snorkeling
Un tuffo nel blu
Sempre in Belize puoi soggiornare al Coco Plum Island, che ospita 18 bungalow iper-lussuosi con le finestre esposte a est, per svegliarsi con i raggi del sole e vista sull’alba. Su quest’isola l’attività principale è lo snorkeling: l’atollo si trova infatti a poca distanza dalla barriera corallina. Un breve tragitto in barca e lo spettacolo subacqueo è assicurato. A riva, lunghe porzioni di sabbia bianca, completamente a tua disposizione ti aspettano per pomeriggi oziosi e assolati. Questo resort è riservato ai soli adulti ed è una delle isole private più richieste per i matrimoni.
Ecoresort per vip
nel mare del Belize
In Belize c’è la piccola isola privata di Leonardo di Caprio, Blackadore Caye, un piccolo atollo non troppo distante dalla costa. L’intento dell’attore è quello di costruire un resort esclusivo ma soprattutto ecologico, totalmente alimentato ad energia solare e con materiali ecocompatibili. L’isola comprenderà un’aera di conservazione per i lamantini e sarà dedicata una particolare cura alle specie vegetali endemiche. L’idea di Di Caprio è quella di aiutare l’isola a riprendere l’aspetto primitivo, prima che pesca eccessiva e deforestazione la deturpassero. Al momento è ancora in fase di progettazione e passeranno molti anni prima che si possa trascorrere una vacanza in questa isola privata. Ma sappiamo aspettare…
Torniamo in Europa
paradiso greco
Una delle isole private in Europa è Skorpio, nel Mar Ionio al largo delle coste della Grecia. Quest’isola fu acquistata nel 1963 da Aristotele Onassis, che si preoccupò di renderla speciale per le sue vacanze estive: piantò alberi e fiori, importò sabbie speciali, costruì tre case e un comodo attracco per barche di ogni genere. In breve tempo divenne un luogo bellissimo, paragonabile ad un paradiso terrestre. Ma alla morte di Aristotele Onassis, la nipote del magnate greco la cedette ad un miliardario russo, che cercava un regalo originale per la figlia, Ekaterina Rybolovleva. L’idea di padre e figlia è quella di costruire un resort lussuoso tra i bulbi fioriti sopravvissuti negli anni.
Le isole private sono piccoli e meravigliosi angoli di mondo, destinati a pochi fortunati. E per fortuna non intendo servizi, ville o mille maggiordomi, ma della possibilità di godere di angoli di terra che si sono salvati dal turismo di massa e quindi con un fascino puro e primordiale. Speriamo che almeno si rendano conto di quanto è grande questo privilegio.
Ti è piaciuto? Ti può servire? Pinnalo!
Grazie per avermi fatto sognare un pò! Che dire…beati loro che possono permettersi questi posti da sogno, uno più bello dell’altro…io avrei l’imbarazzo della scelta!
Grandi sogni! A me basterebbero un paio di metri quadri di spiaggia. Anche solo in prestito!
Thanks for sharing this collection of amazing tropical vacation resorts, Paola ~ looks so wonderful!!!
They are all private islands!
Thanks for your visit.
I tuoi articoli mi affascinano sempre
Un abbraccio
Grazie!
Quando si hanno i soldi si può fare davvero tutto, molti di questi artisti ne sono la prova. Fintanto che non disturbano gli abitati dell’isola ma gli portano lavoro e non intaccano la natura, ben venga. Il problema è quando si abbattano alberi e si contaminano paradisi per costruire resort di lusso.
Infatti. Apprezzo Di Caprio che ha pensato solo alla natura.
Questo articolo è un vero e propio sogno ad occhi aperti. Io visiterei tutti i luoghi da te consigliati anche perchè sarebbe difficile sceglierne uno. Sono uno più bello dell’altro!
Punterei su Panama: accessibile ed ecosostenibile.
Ma che bella raccolta di isole private, molte non le conoscevo, difficile esprimere una preferenza ma direi che mi piacerebbe soggiornare a Panama per l’eco sostenibilità e la destinazione non ancora vista
È anche quella più accessibile e meno cara. Ottima scelta.
Non riesco nemmeno ad immaginare cosa si provi a possedere un’isola. Forse nulla, perché quando si è talmente abituati al lusso e alla ricchezza estrema, che piacere in più può essere possedere un’isola?
A me basterebbe trascorrere una bella rilassante vacanza, su una di queste isole!
Io penso alla responsabilità che hanno: la speranza è sempre che mantengano intatto l’habitat senza distruggere o cementificare.
Se potessi permettermi un’isola l’acquisterei e ci costruirei un centro di ricerca sulla flora e la fauna selvatica e per il resto la lascerei lì, preservandola da qualunque incursione esterna atta a recare danni. Sarebbe proprio un sogno!
Tutto il mio rispetto a Leonardo di Caprio che sta facendo proprio questo!
Tempo fa mi divertivo molto a vedere un programma tv in cui un agente immobiliare aiutava le persone a comprarsi un’isoletta negli USA: ovviamente nulla di paragonabile a questi posti paradisiaci, ma mi ha stupito che c’erano parecchie possibilità tra cui scegliere a prezzi non esorbitanti. Comunque la serata karaoke nell’isola di David Copperfield anche no!
Anche io preferisco la meno cara e più selvaggia! Concordo con il karaoke!
Leggere il tuo articolo e soprattutto vedere le tue foto mi ha fatto venire il magone! Non vedo l’ora di ricominciare a viaggiare e vedere quegli splendidi mari, soprattutto mi piacerebbe tornare in Polinesia, mi è rimasta nel cuore!
La Polinesia rimane nel cuore a tutti. Peccato sia così lontana.
Non saprei dirti quale di queste è più bella. Beati loro che possono permettersi questi paradisi tutti per loro! Stupenda quella piscina alle Fiji!
Hanno una grande responsabilità: spero che si impegnino a mantenere l’isola integra e che rispettino fauna e flora.
Visto come è andata a finire, penso che accantonerò l’idea di farmi regalare un isolotto a forma di cuore per quando farò 50 anni! 🙂
Meglio attendere che sia pronta quella di Leonardo Di Caprio a sto punto….!
Preferisco un cioccolatino a forma di cuore e un bel viaggio. Ma se Di Caprio chiama…
Sarei curiosa di capire quanto ha speso Mel Gibson per la sua isoletta. Io sapevo che Tom Hanks ha una villa as Antiparos, ma non so dove di preciso, perché la moglie è greca ma non credo abbia sfrattato nessuno.
Ho visto la villa di Tom Hanks due anni fa ad Antiparos: è grande e molto isolata, ma Antiparos non è un’isola privata. Mel Gibson ha speso moltissimo, ma è tutto proporzionato ai suoi guadagni. La cosa brutta è che ha sfrattato tutti gli abitanti dell’isola.
Ma ora.. a parte la meraviglia di ogni isola che hai menzionato.. vogliamo parlare del paradiso che deve essere un’isola privata con Johnny Depp?
Qualsiasi isola con Johnny Depp diventa meravigliosa.
Quasi da colpo al cuore e con tanta invidia mi viene da pensare, mannaggia se la vorrei anch’io in regalo una queste isole, andrebbe bene anche la più spartana, Urraca Private Island!
Urraca è quella che mi attira di più. Panama è una meta che non ho ancora toccato: potrebbe essere un’idea.
Quando a tuo marito o a tua moglie hai già regalato di tutto, cosa rimane? Un’isola! Sicuramente un’idea originale! Però penso che anche se fossi multi-milionaria, prima di regalarmi un’isola privata ci penserei due volte. Anche perché capisco i vantaggi della natura incontaminata, ma d’altra parte penso che mi annoierei in un posto dove non c’è nessuno (forse).
Puoi sempre invitare tutti gli amici. Il mio problema sarebbe la stanzialità: non amo tornare sempre nello stesso posto e quindi preferirei girare per il mondo.
Sognare non costa nulla e allora dopo aver sognato in tutte le bellissime isole private nei posti da favola del tuo post, ho fatto la mia wish list per San Valentino e ho messo al primo posto le due isole della Polinesia seguite da quella a Mauritius e Cayo Espanto. Non si sa mai…..
Non si sa mai davvero! Magari una vincita… o un’eredità…
Beh che dire.. fortunato chi Si può permettere un simile lusso! Direi che la scelta è davvero difficile, sono cosi dannatamente meravigliose queste isole che anche se avessi i soldi non saprei quali scegliere 🙂
Hai ragione: andrei sulla mia (non appena riuscirò a farmi accendere un mutuo)
Ho sentito una bellissima notizia qualche giorno fa. Non ricordo bene il posto ma questo signore aveva acquistato un’isola per salvaguardarla e proteggerne flora e fauna. Nonostante le altissime offerte, non cedette mai, e ora è una parco nazionale!
Infatti: avere un’isola è un privilegio, ma è anche una responsabilità. Leonardo di Caprio sta facendo la stessa cosa in Belize.