Bastano un paio di giorni?
andiamo a dare un’occhiata
Vale la pena trascorrere un paio di giorni a Fès, anche se è meno turistica di Marrakech. Fès è la roccaforte della tradizione, la più antica città imperiale del Paese. Ha una medina di sorprendente bellezza, con una serie di hotel di charme ricavati in splendidi riad con hammam e giardino, dove si gusta una cucina sublime. E‘ una città nobile e istruita, gelosa guardiana di un patrimonio culturale e artistico unico in tutto il Marocco. Fès è meta di un turismo raffinato che ama la sua ospitalità sontuosa ma volutamente lontana dal lusso ostentato.

Architettura originale
raffinata senza sfarzi
Un paio di giorni a Fès bastano per accorgerti che è l’esatto contrario della sensuale e ormai troppo turistica Marrakech. Negli ultimi vent’anni facoltosi personaggi del bel mondo internazionale hanno acquistato e ristrutturato vecchi riad, snaturalizzandoli un po’. Questo non è successo a Fès: qui si offre l’incanto di un ambiente ancora intatto nelle sue tradizioni. L’architettura è raffinata e nascosta dietro le facciate anonime dei palazzi della medina, la più preziosa del mondo islamico, tutelata dall’Unesco fin dal 1985.

Ricami stellari
mosaici azzurri
Un paio di giorni a Fès servono per ammirare gli arabeschi delicati, le geometrie stellari di pietra e madreperla, le vetrate opalescenti e i mosaici color del cielo. Ci sono case belle come musei, raccolte attorno a segreti giardini interni: ristrutturate e trasformate in piccoli alberghi di fascino. Nei riad trovi un’ospitalità genuina a prezzi vantaggiosi, insieme all’autentica gastronomia fassia. Fès è, per la sua posizione nel nord del paese, privilegiata anche dal clima, particolarmente mite perché rinfrescato dai vicini monti dell’Atlante.

Una lunga storia
arabi e spagnoli
Fès el Bali, la città vecchia o medina, è racchiusa da splendide mura color ocra, rimasta intatta nei secoli. E’ una cascata preziosa di case bianco dorate punteggiata dalle cupole delle moschee rivestite di piastrelle verdi, il colore dell’Islam e della sapienza. Un paio di giorni a Fès sono necessari per vederne i due quartieri principali. Nell’812, centinaia di famiglie musulmane scacciate dall’Andalusia dalle armate cristiane si installarono sulla riva destra dell’uadi (fiume) Fès, portando con sé l’arte e il sapere di una civiltà all’apice della sua gloria. Nello stesso periodo, i ricchi mercanti arabi esuli da Kairouan, in Tunisia, si stabilirono dalla parte opposta.

Passeggiare nella medina
strade strette e giardini nascosti
L’interno della medina è un susseguirsi di stradine interrotte da scalinate, curve a gomito, arcate, piazzette, camminamenti coperti, vicoli ciechi e polverosi, addossati gli uni agli altri. Lasciano filtrare la luce sono da feritoie e rare finestre disadorne. Dopo un paio di giorni a Fès ti accorgi che dietro ai portoni chiusi si intravedono giardini fioriti tra colonne decorate con le zellij, le tipiche piastrelle di ceramica che formano i mosaici marocchini.

Due passi nel suq
shopping di qualità
Una fitta folla anima i suq da mattina a sera, negoziando per le babbucce di cuoio, i torroni colorati, le stoffe ricamate, i tappeti berberi, le miscele di ras-el-hanout, il curry marocchino ottenuto con una miscela di 35 spezie. Un paio di giorni a Fès e te lo giri con gusto, abbandonandoti allo shopping più estremo.

Una splendida moschea
importante università
Montagne di hennè si innalzano in una piccola piazza vicino al suq el-Attarine, mentre piramidi di arance e fichi d’India troneggiano ai lati delle strette viuzze. In fondo a una salita si trova la grande moschea el-Karouine, fondata nel 857. E’ anche il centro universitario più antico del mondo occidentale, nato prima di Oxford e della Sorbona e tuttora uno dei più importanti poli intellettuali del Maghreb. Chi non è musulmano può solo dare un’occhiata dal portone verso il cortile dalle bianche colonne di marmo dove i fedeli si affollano attorno alla fontana per le abluzioni rituali.

Dormire nel riad
solo un paio di giorni?
Il brusio incessante della medina svanisce di colpo appena ci si chiude alle spalle il portone di uno dei nuovi riad trasformati in piccoli alberghi di charme. Il gocciolio delle fontane e il canto degli uccelli sono gli unici suoni che rompono i silenzio , insieme alla voce del muezzin che chiama i fedeli alla preghiera cinque volte al giorno. Quando ti siedi in uno di quei giardini nascosti, capisci che un paio di giorni a Fès sono davvero pochi.

43 Comments
Arianna 25 Gennaio 2023 at 8:51
Ho voglia di tornare in Marocco io avevo fatto il sud e più volte Marrakech ma avrei voglia di un tour nelle città imperiali e Fez mi incuriosisce molto, il fatto che sia ancora poco turistica un valore aggiunto che spesso ricerco!
paola 27 Gennaio 2023 at 19:59
Fez è molto “genuina” e meno “parco giochi per turisti”. Nulla a che vedere con Marrakech, che comunque amo moltissimo.
Libera 4 Agosto 2021 at 18:43
È una località che mi piacerebbe molto visitare perché non ci sono mai stata . Davvero un ottimo itinerario
paola 5 Agosto 2021 at 22:55
Ho girato il Marocco in auto con mio marito: due settimane in giro per città e montagne. Una meraviglia.
Elisa 11 Gennaio 2021 at 16:22
Il Marocco è da tempo sulla mia bucket list e in effetti per quanto mi affascini Marrakesh, mi piacerebbe visitare Fès se come hai scritto rappresenta l’opportunità di vedere un Marocco più autentico, meno costruito e meno commerciale. Speriamo si possa riprendere a viaggiare quanto prima, il mondo è troppo bello per stare in divano.
paola 16 Gennaio 2021 at 18:20
Fes è davvero autentica, senza abbellimenti o profumi. Davvero unica.
alessia 20 Novembre 2020 at 13:27
Ci sono rimasta malissimo di non essere riuscita ad includere Fés nel mio on the road del Marocco dell’anno scorso. Da quello che leggo è molto più vivibile di Marrakech e onestamente a me Marrakech mi ha lasciata con molti dubbi. Spero non succeda anche con Fés.
paola 24 Novembre 2020 at 18:20
Fés è meno turistica, più vera. Non so cosa intendi per vivibile, ma non trovi così tanti turisti in giro e comincia ad assaggiare il vero Marocco. E’ sicuramente meno comodo e lussuoso, ma tanto più reale.
Lisa Trevaligie Travelblog 10 Novembre 2020 at 13:51
Non sapevo ci fosse la possibilità di dormire in un riad … la prenderò senz’altro in considerazione se dovessi scegliere Fez come prossima meta. Adoro queste città poco turistiche, hanno autenticità da vendere..
paola 11 Novembre 2020 at 21:13
I Riad del Marocco sono meravigliosi. Poesia e tradizione.
Helene 5 Novembre 2020 at 10:01
Che meraviglia! Mi hai fatto sognare ad occhi aperti. Le città imperiali, e Fes in primis, sono tra quei luoghi che sogno da una vita per il genere di architettura e i colorati suq, ma non è proprio il genere di mio marito. Per il momento mi accontento di leggere i vari articoli, poi chissà, magari prima o poi riuscirò a convincerlo.
paola 6 Novembre 2020 at 16:37
Se è un tipo da trekking, associalo a qualche meta attraverso i monti dell’Atlante, se invece ama il mare associalo ad Agadir… Un modo lo trovi!
foodeviaggi 4 Novembre 2020 at 14:49
Mai stata in Marocco e devo dire che Fez è una città che sto sentendo spessissimo negli ultimi tempi. Forse è diventata una meta di moda? Boh, comunque sembra bellissima dalle tue foto!! Complimenti!
paola 6 Novembre 2020 at 16:29
Fa parte del giro delle città imperiali, ma è quella meno considerata perchè ancora poco turistica. L’odore di Fès è una particolarità che i turisti non amano. Fès è piena di concerie e nelle sue strade c’è sempre cattivo odore. Alcune volte sei costretto a strofinare sotto il naso alcune foglie di menta. Ma se vai oltre, scopri una vera meraviglia.
Federica Assirelli 2 Novembre 2020 at 10:25
E dire che non l’ho mai presa in considerazione perché non potevo concepire un viaggio in Marocco senza partire da Marrakech! Non trovando mai dei voli buoni finora ho sempre rimandato, ma il Marocco è nei miei sogni da tempo!
paola 2 Novembre 2020 at 18:42
Marrakech è un punto di partenza. Le città imperiali, l’Atlante, il deserto marocchino, sono tutte mete da vedere in Marocco. Sono una meraviglia!
Augusta 30 Ottobre 2020 at 7:14
Fez è uno dei tanti luoghi del Marocco che ancora mi mancano. Mi è piaciuto molto questo post perchè non ho letto i soliti luoghi comuni.
paola 2 Novembre 2020 at 18:34
Fès è un incanto, forse perchè non è corrotta dal turismo.
michela 29 Ottobre 2020 at 18:52
Bellissimo il Marocco ho sempre pensato fosse una cultura curiosa da scoprire. totalmente differente dal nostro modo di vivere e dove le tradizioni hanno un forte peso!
paola 2 Novembre 2020 at 18:33
Non è poi così distante dalla nostra. Però è sicuramente molto più colorata!
Rossella 29 Ottobre 2020 at 12:16
Ho amato Fes, con quei suoi colori e odori anche forti per via della concia delle pelli. Un mondo a parte, inaspettato, sconvolgente.
paola 2 Novembre 2020 at 18:28
I colori uno spettacolo. Gli odori un po’ meno…
giorgianullo 28 Ottobre 2020 at 22:27
Che posto speciale, si vede proprio dalle foto e lo riesco a percepire dalle tue parole. Il Marocco è una meta che sogno da tanto tempo e quando lo visiterò includerò assolutamente Fes! Grazie di aver condiviso tutto ciò con noi!
paola 2 Novembre 2020 at 18:26
Fès è molto diversa da Marrakech: ma vanno viste entrambe. Fès è autentica mentre Marrakech è molto più turistica. Entrambe però meravigliose.
Elena Vizzoca 28 Ottobre 2020 at 19:11
E pensare che avevamo tanti progetti prima del covid. Vivevamo a Tenerife e avevamo in mente di visitare il Marocco…non conoscevo Fès e devo dire che è una città da prendere sicuramente in considerazione. Mi piacerebbe scoprire qualche giardino segreto.
paola 2 Novembre 2020 at 18:44
Il Covid ha fregato tutti. Speriamo di riuscire a fregarlo noi!
Eliana 28 Ottobre 2020 at 18:31
Il Marocco è lizza per il prossimo anno sperando che la pandemia ci lasci liberi di poter viaggiare senza problemi! Sto già scrivendo l’itinerario, speriamo di poter visitare queste due meravigliose città!
paola 28 Ottobre 2020 at 18:36
Ho un cassetto pieno di viaggi da fare! Ho ancora pochi mesi di autonomia e poi do fuori di matto!
Francesca 28 Ottobre 2020 at 17:37
Visitare Fes è uno dei viaggi che è nella mia bucket-list da molto tempo. Mi affascinano i mercati e l’arte decorativa che presenta quasi dei delicati ricami. Tutto questo completato da un paio di giorni (o forse più, come consigli) in un bel riad! Un sogno!
paola 28 Ottobre 2020 at 18:35
Speriamo di poter continuare a sognare viaggi e viaggiare davvero!
Mariarita 28 Ottobre 2020 at 17:07
Architettura raffinata senza sfarzi credo sia la definizione migliore per una città come Fès e in generale per le perle marocchine. Non ci sono mai stata (sarei dovuta partire ad aprile per Marrakech) ma immagino questo Paese proprio allo stesso modo in cui lo descrivi. Le foto che hai scattato nella medina sono bellissime!
paola 28 Ottobre 2020 at 18:34
Riprenderemo a viaggiare prima o poi!E mi racconterai cosa ne pensi del Marocco!
ERMINIA SANNINO 28 Ottobre 2020 at 13:27
Fès è nella lista delle città che vorrei visitare presto o tardi, insieme a Marrakech e Chefchaouen. Mi piacerebbe immergermi nella medina e conoscere da vicino una cultura molto diversa dalla nostra e poi, alloggiare in un bellissimo riad !!! Il Marocco ha qualcosa di magico, non so perchè!
paola 28 Ottobre 2020 at 18:30
Il Marocco è davvero magico! Oltre alle città imperiali ti consiglio un giro sull’Atlante, fino al deserto. Una favola!
Claudia 28 Ottobre 2020 at 4:11
In Marocco sono stata solo a Marrakesh che mi ha lasciato sentimenti un po’ contrastanti e per questo mi piacerebbe tornare in Messico e visitare altre città come Fes!
paola 28 Ottobre 2020 at 18:29
Fés è diversa da Marrakech perchè è molto meno turistica. Il Messico è lontano, ma è anche lui bellissimo!
travelgudu 27 Ottobre 2020 at 21:24
Il fatto che sia meno turistica di Marrakech per me è un valore aggiunto: Marrakech mi è piaciuta ma era troppo piena di turisti ed anche gli abitanti troppo abituati a truffe e imbrogli.
paola 28 Ottobre 2020 at 18:28
Fès è “Marocco al naturale”. A volte anche troppo cruda. Ma è bellissima.
Teresa 27 Ottobre 2020 at 17:46
Ma quanto mi è piaciuta Fez? E’ una delle città più belle del Marocco, secondo me, a parte la mia amata Marrakech. Peccato che nei giorni in cui ci siamo stati c’è stato il diluvio universale!
paola 28 Ottobre 2020 at 18:24
Fès e Marrakech sono diverse ma complementari. Mi piacciono molto entrambe. Ci credi che non saprei scegliere?
Silvia The Food Traveler 27 Ottobre 2020 at 13:43
Dormire in un riad: una cosa alla quale non avevo pensato ma che ora è entrata nella mia lunghissima lista dei travel dreams. Certi scatti mi hanno ricordato a tratti Gerusalemme, forse per i colori, o forse per quello che hai scritto delle via che hai scritto sulle strade interrotte da scalinate e dei vicoli ciechi.
paola 28 Ottobre 2020 at 18:21
Stradine arabe, comunque simili a Gerusalemme. I riad è un’esperienza esaltante, da provare!
Phil 27 Ottobre 2020 at 9:57
Thanks for sharing!