Il primo viaggio di coppia
e chi se lo scorda!
San Valentino si avvicina e con lui la voglia di prendere e partire con il partner per una romantica vacanza. Ma viaggiare in coppia non è sempre semplice. Caratteri e diverse preferenze esplodono in un crescendo di aspettative, soprattutto quando la coppia è rodata e non è più così necessario compiacere l’altro. Manifestare le proprie attitudini e preferenze è quindi una necessità sin dall’inizio. Come è possibile mettere d’accordo una coppia in cui uno vuole godersi il sole su una spiaggia e l’altro vuole attraversare uno stato senza perdersi nessuna città e nessun museo? È fondamentale parlarne e pianificare, per non trovarsi a vivere un incubo di vacanza nella vacanza perfetta dell’altro.
Un’attenta pianificazione
da fare insieme
Nulla di male nell’avere interessi diversi: spesso è proprio la differenza di gusti e opinioni che rende la coppia stabile e forte. Pianificare quindi un viaggio con gusti diversi rafforzerà maggiormente la tua unione, dandoti la possibilità di conoscervi meglio e capirvi meglio. Viaggiare in coppia deve necessariamente essere un momento di pace e relax per entrambi, uniti da passioni comuni e coinvolti da nuove passioni e nuove attività, alle quali magari, prima, non avevi ancora pensato.
Si paga in coppia
cominciamo con il budget
È inutile cominciare a discutere di viaggi, spostamenti ed escursioni se, alla fine, ci si accorge che è fuori dalle possibilità di uno dei due o entrambi. Il primo passo per viaggiare in coppia è quello di fissare un budget preciso. Se non vivi con il tuo partner, se non conosci le sue possibilità economiche non proporre viaggi costosi, perché potrebbe essere umiliante doverti dire che non può permetterselo. Il primo passo per viaggiare in coppia senza contrasti è quello di decidere insieme l’importo da investire, comprendendo tutto, dai voli ai capricci. Una volta chiarito l’aspetto economico, la forbice delle possibilità di viaggio si restringerà e sarà molto più facile scegliere.
Che tipo di vacanza vuoi?
un mix di passioni
Come immagini possa essere viaggiare in coppia per la prima volta? Conosci questo partner da poco e non sai come possa reagire a imprevisti o nuove esperienze. Come immagini questo viaggio? In una romantica spa o con lunghe camminate tra le montagne. Oppure in una città d’arte tra musei e vetrine colorate o su una spiaggia a sorseggiare una bevanda colorata. La buona notizia è che puoi fare un mix di tutte queste esperienze e viverle tutte a momenti alterni. Viaggiare in coppia non deve essere la privazione delle tue attitudini, ma un’integrazione con altre.
Viaggiare in coppia
ma dove andiamo?
La destinazione è da decidere insieme, valutando quindi le caratteristiche e le possibilità. Il viaggio inizia quando cominci a programmarlo e farlo in due sarà molto stimolante. Il tempo passato insieme a raccogliere notizie e informazioni, sarà un modo per conoscersi meglio ed esprimere emozioni e passioni. Sono da evitare tutte le destinazioni già visitate, magari con un ex, dove si possono nascondere ricordi che distraggono. Meglio se scegli una destinazione nuova per entrambi, un posto dove seminare nuovi e indelebili ricordi.
Quando si parte?
scegliere il periodo giusto
Per un primo viaggio di coppia è meglio scegliere un periodo di bassa stagione, non solo per ridurre i costi ma per godersi panorami e strade senza la folla dei periodi di alta stagione. Cerca una destinazione che abbia un tempo accettabile e divertiti ad assemblare il tuo viaggio con mezzi di trasporto e hotel. Con la tranquillità del periodo meno intenso avrai più scelta, più occasioni e verrai meno disturbato da code e attese per le varie attrazioni. Qualsiasi cosa sceglierai di fare sarà più facile e meno costoso.
Qualche idea per la scelta
trova un punto di partenza
Un buon sistema per viaggiare in coppia senza contrasti è quello di scegliere un’attività che piaccia ad entrambi e costruirci intorno l’intera vacanza. Vi piace sciare? Benissimo: si parte con gli sci. Vi piace il cibo? Perfetto: un bel tour culinario tra ristoranti tipici. Da questo punto fermo ognuno dei due deve aggiungere un’attività. Non ti spaventare davanti a nuove cose e prova con entusiasmo una nuova esperienza. Se agli sci vuole unire un giro culinario tra i ristoranti della zona, prova, anche se non sei un buongustaio. Potresti scoprire una nuova passione, capace di unirvi ancora di più. E fai la stessa cosa con il partner, proponendole una nuova esperienza da condividere e ricordare.
Evviva i compromessi
grandi gesti d’amore
Accetta comunque qualche compromesso. Non è possibile che ad entrambi piacciano le stesse cose! Se al partner piace vedere l’alba sorgere da dietro le montagne, accontentalo! La stessa cosa farà lui per qualche tua debolezza, accompagnandoti, magari, per un giro di shopping, anche se lo detesta. Il compromesso non è una sconfitta o un gesto di debolezza, soprattutto se è vissuto come gesto d’amore. Viaggiare in coppia significa anche dedicare qualche ora alla felicità dell’altro.
Un viaggio splendido
il primo di molti
Viaggiare in coppia è bellissimo, unisce e consolida. Non esistono ricordi più belli di quelli trascorsi in vacanza, in relax e serenità. E non esiste gioia più grande che preparare i bagagli per una nuova avventura a due. Buon viaggio alle nuove coppie!
Ti è piaciuto? Ti può servire? Pinnalo!
Vero che il primo viaggio di coppia non si scorda mai, anche se per noi il primo è stato tornare a casa in Italia ed il secondo Parigi! I viaggi ci hanno solo avvicinato di più trovando dei compromessi di volta in volta 🙂
I viaggi servono proprio a questo! Se allontanano, allora non è una coppia ben assortita.
Mio marito è il mio migliore compagno di viaggio e siamo stati ben felici di condividere questa passione che ci ha ancora più unito e reso complici, però è vero per nuove coppie è un momento da provare che può anche mettere a dura prova
Durissima prova: in un weekend puoi fingere, ma in una vacanza esce il vero carattere, soprattutto se ci sono contrattempi.
Such a wonderful couple!!! Have a Happy Valentine’s Day
Thank you!
Tutti ottimi consigli!
Noi in coppia viaggiamo benissimo, soprattutto perché mi lascia carta bianca sull’organizzazione, mentre lui pensa al cibo e quindi cosa provare e dove! Un giusto equilibrio insomma!
Equilibrio perfetto!
Il mio compagno Gabriele lascia tutta l’organizzazione a me perché sa quanto io mi diverta a pianificare, fare e disfare! Nonostante ciò lo tengo sempre aggiornato e chiedo sempre se ci sono attrazioni o luoghi particolari che vuole vedere. Alla fine la decisione è sempre presa da entrambi.
Si viaggia in due e devono essere felici entrambi!
Noi viaggiamo sempre in coppia e per fortuna abbiamo gusti simili quasi su tutto (a parte che lui preferisce i monti e io il mare! :D), per cui è davvero difficile che ci siano problemi. Devo ammettere che lui è molto più bravo di me nel pianificare i viaggi, poi però quando si parte mi piace prendere un po’ in mano io le redini del viaggio: mentre lui guida io faccio da guida! 😉
L’importante è andare nella stessa direzione!
Viaggiare in coppia può fare o disfare una coppia. In viaggio ci si impara a conoscere davvero e per questo penso sia molto importante viaggiare insieme anche agli inizi
Da come si comporta in viaggio, capisci moltissime cose. È fondamentale viaggiare insieme da subito.
Viaggiare in coppia è bellissimo a partire dalla pianificazione, ognuno mette il suo e si fa trasportare dall’altro. Ottimi consigli!
Importante soprattutto il primo viaggio: capisci un sacco di cose!
Anche io come te sono molto fortunata perchè condivido molti dei miei viaggi con il mio compagno di vita. Siamo complici in tutto però devo ammettere che ho visto molte altre coppie avere problemi, soprattutto di soldi
Viaggiare insieme non è poi così facile: all’inizio puoi fingere, ma alla fine le tue inclinazioni emergono. Se non sei tollerante o non hai gusti affini, la strada della relazione è già segnata! Si, siamo molto fortunate!
Ricordo ancora il primo viaggio con quello che ora è mio marito, anche se sono passati 11 anni.
Devo dire che a noi è sempre bastato il pensiero di passare il tempo insieme, scoprendo luoghi e attrazioni.
Siamo sempre andati d’accordo anche in viaggio ma la verità è che mio marito è molto paziente e mi viene incontro in tutto 😉
Fortunatissima! Noi amiamo viaggiare insieme, ma spesso non riesco a costringerlo a vedere ciò che davvero mi interessa. Abbiamo istituito giornate “libere” dove ognuno va dove vuole. Alla sera ci si ritrova e ci si racconta…
Io e Gianni siamo ormai una coppia rodata, abbiamo cominciato a viaggiare in coppia ancora prima di metterci insieme e devo dire che non abbiamo mai avuto problemi, forse perchè amiamo le stesse cose?
È una cosa meravigliosa condividere le stesse preferenze. Anche io viaggio in coppia da oltre 25 anni e non sempre ci troviamo concordi sugli itinerari. Ma abbiamo imparato ad accettare compromessi e, a volte, facciamo giornate “libere” per poterci gustare in pace ciò che chi piace di più.
Ho sorriso leggendo i tuoi consigli sono passati tanti anni da quando ho sognato e pianificato il primo viaggio a due! Adesso devo dire che mio marito è il mio migliore compagno di viaggio affine e complementare al punto giusto sono concordati anche se spesso lasciamo che sia il caso a decidere i dettagli, ormai siamo affiatati e i contrattempi non ci spaventano più.
È meraviglioso. I viaggiatori in coppia sono i migliori.
Noi ormai viaggiamo insieme da più di vent’anni e abbiamo iniziato a farlo da giovanissimi. Dunque ci siamo plasmati strada facendo. Ma è sempre bene ritagliarsi momenti per conto proprio. Ad esempio se mio marito opta per il surf io approfitto di quel tempo per vedere un museo che a lui sicuramente non interesserebbe. Anche in viaggio ci sono compromessi.
Facciamo la stessa cosa. Lui è per la natura e io per i “sassi” (lui chiama così i resti storici). Ma viaggiare con lui è un grande piacere da 25 anni!
Ormai non siamo più una “nuova coppia” da molto tempo, ma direi che i tuoi consigli vanno bene anche per chi viaggia insieme da tanto tempo. Per esempio, il mio compagno adora le vacanze al mare e io no, per cui cerchiamo di trovare un compromesso scegliendo una volta ciascuno la destinazione del prossimo viaggio.
Ottimo compromesso. Come dicevo, non è una sconfitta per uno dei due, ma un grande gesto d’amore.
Sono proprio d’accordo con te, viaggiare in coppia è splendido e dona una bella complicità, mio marito mi segue ovunque senza nemmeno sapere dove siamo diretti, ma una volta sul posto ama prendere il comando.
L’importante è stare bene insieme, nella gioia della destinazione e nel dolore del ritorno.