Ti cattura
come un incantatore dei serpenti
Marrakech è una citta meravigliosa, romantica e piena di sorprese. Bastano poce ore di volo e ci si ritrova tra mercati colorati, cinti di mura rosse che si stagliano verso il cielo azzurro. Ogni scorcio è da fotografare, a ogni angolo c’è qualcosa per cui rimanere sorpresi. Ma di sorprese ce ne sono tante, a volte non così positive. Per cui vorrei darti qualche suggerimento per affrontare al meglio la tua vacanza e visitare Marrakech con serenità.
Dormi in un riad
I riad sono paradisi nascosti, con piccole entrate nelle strade laterali vicine al souk. Le piccole porte sulla strada si aprono e appare un meraviglioso e fiorito cortile sul quale si affacciano camere arredate nei modi più originali e/o tradizionali. Rimarrai sorpreso da quanta grazia ed eleganza ti aspetta in un riad, a costi inferiori di grandi e anonimi hotel. Nel riad c’è la cultura marocchina e la gusti insieme al tè alla menta tra le mura decorate della tua incantevole stanza. E’ il modo migliore per iniziare a visitare Marrakech.
Fai attenzione all’acqua
Ricordati che sei in Africa e spesso il tuo corpo non ha sviluppato anticorpi a batteri con cui non è abituato ad interagire abitualmente. Nessun grave effetto, solo un po’ di mal di pancia e un po’ di momentaneo disagio. E’ opportuno però bere solo acqua in bottiglia (lascia stare il rubinetto!). Puoi acquistare bottiglie d’acqua ovunque: purtroppo la maggior parte di bottiglie sono in plastica ma Marrakech è ben organizzata per la raccolta differenziata e il riciclo. E’ importante essere “green” anche a casa altrui.
Vestiti con sobrietà
Marrakech è una città tollerante e moderna ma per lo più musulmana. Ha un grande flusso turistico e quindi sono tutti molto abituati a diversi modi di vestire. Il rispetto per la loro cultura è però doveroso, essendo ospiti, e vestire in modo decoroso è fondamentale. Nonostante le alte temperature, è opportuno per le donne non esagerare con le scollature o con i pantaloni o gonne troppo corte: nessuno si lamenterà ma non è apprezzato.
Non scattare foto senza chiedere
A nessuno piacerebbe essere immortalato in fotografie di sconosciuti per essere inserito in qualche album di ricordi o, peggio, diffuso nel web. Le regole di educazione impongono che si chieda sempre prima di fotografare adulti o bambini e anche oggetti esposti in negozi o bancarelle. E’ importante anche a Marrakech chiedere il permesso prima di scattare una fotografia. Può succedere che in cambio venga richiesta qualche moneta, quindi si può desistere o pagare. Ma tutto il mondo è paese!
Cambia sempre i soldi
E’ preferibile pagare le piccole spese in Dirham, cambiando gli euro negli uffici cambio o negli hotel. Con la valuta locale è più facile fare acquisti e dare mance. Con i Dirham è più comodo anche “contrattare” nei souk. Gli Euro vengono accettati, ma ti viene dato il resto in Dirham applicando cambi non proprio in linea con le direttive ufficiali.
Attenzione agli “accompagnatori”
Con i navigatori satellitari inseriti negli smartphone è tutto più facile. Se un turista viaggia con l’aria persa con grandi piantine in mano e chiede informazioni può succedere che venga avvicinato da un “accompagnatore” gentile che si offre di mostrare la strada accompagnandolo a destinazione. La maggior parte non lo fa per cortesia, ma per la mancia che si aspetta e spesso le sue aspettative sono superiori a ciò che gli viene offerto. Nessun pericolo, nessun problema, solo spiacevoli equivoci fastidiosi da risolvere. Ma ti succede la prima volta: la seconda sai già cosa fare, ovvero chiedere indicazioni nei bar, hotel o ristoranti.
Preparati ai venditori insistenti
Torniamo a “tutto il mondo è paese”. Anche a Marrakech si usa mercanteggiare ed essere inseguiti da venditori insistenti. Se nel souk sei interessato a un oggetto, difficilmente riuscirai a scampare alle insistenze del commerciante che proverà in ogni modo e ogni lingua a farti acquistare qualcosa. Questo succede anche con gli “adescatori” dei magazzini di tappeti. Se riescono a convincerti a seguirli tra le cataste di tappeti è la fine o l’inizio di un’ora di trattative, alleggerita solo da fumanti tazze di delizioso tè alla menta. E i tappeti sono bellissimi!
Contratta sempre
Mai accettare la prima offerta nel souk è la parola d’ordine. Visitare Marrakech significa entrare nel mood africano della contrattazione. Il prezzo iniziale può essere decurtato del 50% con una simpatica e stancante trattativa, ma questo fa parte della cultura. E’ lo spirito del souk: il venditore ci guadagna e tu esci soddisfatto per aver avuto ciò che desideravi al prezzo che consideri giusto e che potevi permetterti. Sarà faticoso ma dà grandi soddifazioni!
Se hai tempo lascia la città
Se puoi fermarti qualche giorno a Marrakech, organizzati e visita i dintorni. Puoi aggregarti ad escursioni organizzate dagli hotel e agenzie di viaggi o noleggiare un’auto e dirigerti verso il deserto. In questo caso cerca un noleggio auto onesto e concordane preventivamente i costi (assicurazioni comprese) ed eventuali reciproche penali. La mia esperienza negativa può esservi d’aiuto: la mattina della nostra partenza l’agenzia di noleggio ci ha comunicato di non aver più disponibile il tipo di auto da noi richiesta. Per non rinunciare al viaggio nell’interno, avendo solo pochi giorni a disposizione, siamo stati costretti a sborsare quasi il doppio per un’auto più grande. Vale comunque la pena, perché la strada sull’Atlante per arrivare al deserto è meravigliosa, costellata di piccoli villaggi berberi e spettacoli naturali.
Visitare Marrakech è un’esperienza indimenticabile
Marrakech è una città sempre in movimento, piena di colori e musica. Dal souk alla grande piazza Jemaa el Fna è tutto un turbinio di attività, campanelli e straordinarie stranezze. Marrakech ti stordisce e ti incanta, come un incantatore di serpenti. Rimani fermo, con gli occhi sbarrati, incredulo di tanta bellezza.
Complimenti per l’articolo! 🙂 Ne ho scritto uno anche io sul Marocco e cosa sapere prima di partire e concordo sullo scattare senza chiedere e soprattutto sul modo di vestire 🙂 D’altronde siamo ospiti…
Il rispetto per le tradizioni e le usanze del luogo che visitiamo è fondamentale. Ma spesso i turisti si lasciano andare…
Con “ti cattura come un incantantore di serpenti” mi hai tolto le parole di bocca. Per me Marrakesh è stata una meravigliosa e incredibile sorpresa, ma devo ammettere che lo è stato il Marocco in generale. 8 giorni indimenticabili. E sono totalmente d’accordo con ogni consiglio che hai scritto!
Ci tornerei mille volte. Dal deserto alla costa e ritorno. Meraviglioso!
Looks like a great vacation!
Sono stata a Marrakech l’anno scorso in questo periodo e mi ha incantato davvero. Avevo letto tante cose negative su questa città e sono partita con un po’ di timori: ovviamente tutti infondati se si rispettano le classiche regole di buonsenso in viaggio.
Le cose negative ci sono in ogni città del mondo, italiane comprese. Basta adeguarsi e non strafare. Marrakech è un incanto.
Il Marocco è tra le mete che voglio visitare assolutamente, spero nel 2020, ma non è un viaggio che organizzo io, quindi siamo ancora in alto mare… Marrakech è un’esperienza tutta da vivere, dalle coccole dei riad al casino del mercato!
Te ne innamorearai. Ed è speciale anche per i bambini!