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Ballando ballando: viaggiando tra le danze del mondo

Si viaggia e si balla

le danze del mondo

Quando viaggi porti a casa tanti ricordi, emozioni, profumi e musica. Spesso, insieme alla musica, si porti a casa anche passi di danza, insieme a foto e filmati di attimi gioiosi trascorsi a ballare le danze del mondo. Tutti abbiamo prima o poi provato i balli tipici di paesi che abbiamo visitato, in serate alcoliche o in slanci di allegria, goffamente, lasciandoci guidare da ballerini più esperti. Ma quanto è stato bello? La danza offre grandi benefici al corpo e alla mente, allontana lo stress e diminuisce l’ansia. Ballare in vacanza, quando si è sereni e senza pensieri, è una delle esperienze liberatorie più intense.

immagine da Piqsels

Danze italiane

note di casa nostra

In Italia si balla parecchio, da nord a sud, con stili e velocità diverse. Dalla Giga alla Quadriglia, dal Trescone alla Manfrina, oppure i balli accompagnati da tamburi o tamburelli, come la Pizzica o la Tarantella: tra le danze del mondo, quelle italiane sono tra le più divertenti e ti puoi scatenare in figure e salti con ritmi che hanno origini lontane. In Italia si balla e lo si fa ovunque e sempre. Ogni occasione è buona per lasciarsi andare alle note ritmate di qualche vecchia canzone, non esiste cerimonia o festa senza una pista da ballo pronta. Se viaggi in Italia, ti consiglio di non perdere saghe e feste della regione in cui ti trovi. Conoscerai meglio il carattere degli abitanti della zona, le abitudini, le tradizioni e ti divertirai moltissimo.

Un giro di Valzer

oltre il confine dell’Austria

Oltre il confine austriaco c’è la possibilità di migliorare portamento e postura con qualche giro di valzer, romantico e raffinato. Vienna aspetta i danzatori in una serie di appuntamenti precisi, dove ci si può cimentare in volteggi e passi di valzer. Sono infatti più di 250 gli appuntamenti con il valzer, con balli organizzati in varie sale da ballo e teatri, per tutti i livelli di preparazione e per ogni tipo di portafoglio. Per i viennesi il valzer è una cosa serissima e va affrontata con rispetto e disciplina. Infatti, il dress code è rigidissimo: smoking per l’uomo e abito lungo per la donna. Se non hai portato il necessario, potrai facilmente reperire tutto il necessario nei numerosi negozi di noleggio e, soprattutto, potrai organizzare un paio di lezioni di danza nelle numerosi palestre.

Un viaggio in Spagna

balliamo il Flamenco

 Ci abbiamo provato tutti: abbiamo battuto i tacchi, fatto schioccare le nacchere e urlato “ole!”, soprattutto dopo un doppio giro di tapas e sangria. Ma il Flamenco è molto di più di una semplice danza. Le sue origini raccontano la storia del popolo gitano e delle influenze orientali dell’Andalusia. Il Flamenco è l’espressione artistica di tutte le emozioni umane, visualizzate in una danza ritmica e sensuale, accompagnata da una chitarra e un canto coinvolgente. È tra le danze più sanguigne e magiche tra le danze del mondo. Non puoi andare in Andalusia senza gustarti uno spettacolo di Flamenco in uno dei numerosi locali che lo propongono e se capiti in una delle feste andaluse, come quella di Malaga in agosto, ad esempio, puoi cimentarti a ballare per strada.

Ritmo cubano

impariamo a ballare la salsa

Le origini della Salsa sono sicuramente africane, con ritmi scanditi dal movimento morbido dei fianchi. Sicuramente è una delle danze del mondo più conosciute, imitate e ballate. A Cuba si balla ovunque e a qualunque ora: è facilissimo farsi coinvolgere in balli scatenati in spiaggia o nei numerosi locali notturni. Se ti trovi a Cuba, avrai mille occasioni per cimentarti in questa danza, apprezzando la flessuosità dei ballerini locali che insegnano volentieri ai turisti i passi base. La danza a Cuba è parte integrante della cultura e non manca mai quando c’è aggregazione per qualsiasi motivo, è una meravigliosa costante che coinvolge e diverte.

Ritmi antichi

la cumbia colombiana

La Cumbia è una danza molto simile alla salsa. Ogni coreografia è una storia d’amore, riprende le vicissitudini di un lungo corteggiamento e perciò va ballato con passione e trasporto. Nei quartieri centrali delle città della Colombia, risuonano i ritmi incessanti della Cumbia e ovunque si vedono danzare coppie appassionate, ma anche ballerini solitari rapiti dalla musica. Resistere non è facile: questa danza va provata e vissuta. Ma anche solo guardarla è uno spettacolo imperdibile.

Passione e colore

il Tango argentino

Le origini di questa danza sono molto incerte e non sono chiare le vere intenzioni delle sue figure. Anche se lo conosciamo come “tango argentino”, pare che sia nato tra Buenos Aires e Montevideo, in Uruguay, stato che ne rivendica la paternità. Nonostante l’eleganza del Tango, le sue origini non sembrano così nobili, anzi, pare che sia nato nei bordelli dei bassifondi delle due città. Un viaggio in Argentina può essere una buona scusa per approcciarsi a questa passionale disciplina per essere preparati a capire meglio l’anima di questa danza.  Ricordati che una componente del tango è l’abbraccio e abbracciare produce endorfine e rende più felici.

Carnevale Brasiliano

qui si balla la samba

In Brasile vieni coinvolto da una danza allegra, ritmatissima, travolgente. In realtà la samba faceva parte di un antico rito religioso africano, importato dagli schiavi arrivati in Brasile a lavorare nelle piantagioni. Oggi è parte integrante del Carnevale e di ogni vacanza sulle coste brasiliane, è la rappresentazione musicale della voglia di vivere e di divertirsi. La Samba, infatti, è una tra le danze del mondo più allegre e movimentate.

Un salto in Medio Oriente

pancia fuori con la danza del ventre

La Danza del Ventre rappresenta, nell’immaginario collettivo, l’esotismo e la sensualità femminile. Le origini della belly dance è molto antica: le Sacerdotesse della Grande Madre, protettrice della prosperità, danzavano imitando i movimenti della natura, come le onde del mare o il vento tra gli alberi in una serie di riti propiziatori. Solo in seguito la danza ha assunto un aspetto erotico e passionale, aumentando il numero di veli e di profumi e alimentando la fantasia della letteratura romantica ed erotica. È facile vederla in Marocco, in qualche riad di Marrakech, mentre sorseggi un tè alla menta. Meno facile è provare a lasciarsi andare alla musica: serve una pancia adatta, una inusuale flessuosità di movimenti e uno sguardo accattivante.

Giù fino in Kenya e in Tanzania

saltiamo con l’Adumu

Non riuscirai a sfuggire al rito della danza Masai, se ti capiterà di trovarti in Kenya o in Tanzania. È una tra le danze del mondo più famose, fatta da bellissimi uomini vestiti di rosso, alti e magrissimi, che danzano facendo salti altissimi, senza stancarsi mai. Di solito si dispongono a semicerchio e chi salta più in alto è considerato più forte. I turisti vengono inghiottiti dal semicerchio e coinvolti in questa danza ritmica e primitiva. La difficoltà non sta nel salto né nel fiato, ma nel mantenere l’aspetto fiero e altero durante il salto. Ma è comunque uno spasso.

La danza indiana

dalla tradizionale alla danza Bollywood

Gli indiani ballano per pregare, facendo “vivere” i testi sacri. Gli Indù utilizzano gli spettacoli di danza come mezzo di preghiera e dipingono piedi e mani delle ballerine con colori accesi per rendere più visibili i movimenti. Purtroppo, noi occidentali siamo poco abituati a questi tipi di danza e musica e, soprattutto, fatichiamo a capirne il senso e la profondità. Seguire uno spettacolo di musica tradizionale indiana può diventare un po’ noioso anche se la grazia dei movimenti, il colore degli abiti e l’atmosfera riescono a intrattenerti. In soccorso arriva la danza più moderna, quella ispirata alla magica Hollywood, nata con le produzioni cinematografiche di Bombay. Una grande e colorata esperienza, con ballerini e ballerine che danzano all’unisono fatto di grandi palazzi, ricchezze e luoghi magici, sulla falsa riga dei nostri musical.

Si balla in Cina

la danza del drago

In Cina ci sono celebrazioni importanti in cui il ballo è l’attore principale. La Danza del Drago è quella che tutti ricordiamo e che riconosciamo in foto e filmati. Un gruppo di persone regge il corpo di un drago di carta su aste, imitando, a ritmo di musica, il movimento sinuoso dell’animale. Non manca mai questa danza durante il Capodanno Cinese, e simboleggia forza, saggezza e fertilità ed è uno dei portafortuna più importanti per l’anno nuovo. Non è necessario volare fino in Cina per danzare con i draghi cinesi: basta recarsi nelle China Town delle principali città e partecipare ai festeggiamenti di capodanno.

Un tuffo alle Hawaii

per ballare La Hula

La Hula è una danza elegantissima e si intona perfettamente al paradiso in cui è nata, con la bellezza delle spiagge e la forza dei vulcani. I ballerini indossano il gonnellino di paglia e ballano con grazia accompagnati da tamburelli. Il movimento è soprattutto del bacino, accompagnato da morbidi gesti delle braccia. I turisti che provano a danzare la Hula, con o senza gonnellino, sono molti ma anche il più preparato risulta goffo rispetto ai ballerini locali. Tra le danze del mondo è una delle più delicate e tranquille.

Finiamo in Polinesia

Con i passi dell’ Ote-a

La danza tipica polinesiana è bellissima da vedere e anche da provare. I movimenti dei ballerini sono sincronizzati al ritmo di tamburi. Indossano gonnellini di paglia e sono adornati di fiori colorati. Non esiste una scuola per imparare questa danza: i passi e le figure vengono tramandati da padre a figlio, da madre a figlia ed è un metodo meraviglioso di trasmettere l’amore per la terra, considerato che questa danza simboleggia proprio l’unione tra uomo e la Madre Terra.

Continuiamo a ballare insieme

le danze del mondo

Si vive e si balla, perché ballando ci si diverte. Ballare unisce, aggrega e rilassa. Ballando rilasci endorfine, riduci le barriere linguistiche e unisci culture diverse e opposte. Sarebbe bello poter riuscire a risolvere i problemi del mondo con una serata danzante, poter discutere d’affari in una festa tradizionale. Sarebbe più facile superare frontiere e ridurre odi e incomprensioni. Sarebbe davvero bello, sarebbe davvero un grande ballo.

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30 commenti

  1. Noi non siamo dei gran ballerini ma la danza è una di quelle arti che in viaggio ci piace sempre esplorare e che siamo molto curiosi si conoscere, soprattutto la quota baby della nostra famiglia!

    1. E poi ci si diverte! I bambini sono ballerini formidabili: anni e anni di baby dance…

  2. Il ballo esprime felicità, allegria e gioia di vivere. E io credo che vedere i balli tipici di un qualsiasi posto del mondo sia un pò come penetrare la cultura di un popolo e apprezzarne le tradizioni!

    1. I balli rispecchiano le caratteristiche di un paese: passione, allegria, profondità, spiritualità. Da un ballo capisci tutto.

  3. Purtroppo non sono per niente portata per la danza, ma è un’arte che mi incuriosisce parecchio da quando una mia amica ha scoperto la passione per il tango argentino (per il momento solo in Italia). Mi piacerebbe molto poter vedere uno spettacolo di flamenco in Andalusia e se tutto va secondo i piani succederà il prossimo autunno.

    1. Il flamenco è una danza davvero speciale. È pura passione.

  4. Amo la danza e in passato ho ballato anche a livello semi-professionale: quando c’è la musica non riesco proprio a non fermarmi! Che bello questo articolo alla scoperta delle danze italiane e straniere, molto divertente e colorato, mi ha messo allegria!

    1. Io ballo come un tacchino, ma neppure io riesco a fermarmi. Se mi tirano in mezzo non dico di no!

  5. Premetto che odio ballare (io ero quella che in discoteca stava al bancone ) e mai mi cimenterei in una danza tipica…però mi piacerebbe tanto assistere agli spettacoli dal vivo ! Ho avuto occasione di vedere uno spettacolo di flamenco a Siviglia in un teatrino piccolissimo e avevo la ballerina proprio a un metro dal naso, è stato davvero emozionante!

    1. Puoi capire le caratteristiche di un paese solo guardando il suo ballo. Anche solo guardare è meraviglioso.

  6. Ballare è divertente , carica il corpo e alleggerisce la mente ( ho fatto anche la rima !) ti aspetto a Bali per vedere insieme le danze tradizionali, legong, barong e kecak molto importanti per questa popolazione

    1. Lo so! Ho visto alcune danze balinesi, piene di grazia e sentimento. Bellissime!

  7. Mi sono veramente stupita perchè tra tutte le danze che hai nominato quelle che conosco di meno sono proprio quelle italiane! Tranne la pizzica e la tarantella, le altre che hai nominato non le avevo mai sentite prima! Devo assolutamente documentarmi per saperne di più!

    1. E ne mancano tantissime! Immagina solo le danze del Tirolo, o quelle emiliane… Magari farò un post sulle danze regionali!

  8. Danze e balli sono le più belle tradizioni di un paese! Ce ne sono così tante e così magiche

    1. Le danze rispecchiano il carattere del paese in cui si ballano. Dalla passione all’allegria, ballarle è bellissimo.

  9. Vedere uno spettacolo di flamenco in Spagna o uno di tango in Argentina sono tra le esperienze che vorrò fare prima o poi. Un paio di balli invece non li consocevo ed è stato interessante leggerne, come l’Adumu e l’Ote-a

    1. Se ti capiterà di andare in Kenya, in Tanzania o a Zanzibar, non potrai evitare di provare a ballare con i Masai. Ho dei video che mi riprendono davvero imbarazzanti! Più dignitosi sono quelli dove provo l’Ote-a, con la grazia di un tacchino.

  10. Proprio vero ballando si ci diverte, io adoro ballare e ho provato molte delle danze indicate in giro per il mondo. Ora sono appena tornata dall’Andalusia e sono ancora affascinata dal flamenco, già negli spettacoli per strada si percepisce tutto il pathos di questa danza

    1. Ogni ballo assomiglia al temperamento e al carattere del paese di origine. La passione della Spagna è sfociata nel flamenco.

  11. Ma che bello questo viaggio attraverso le danze! A Cuba la salsa mi ha divertito moltissimo e mi sono commossa in Andalusia ad uno spettacolo di flamenco che, come dici tu, è molto più di una danza. Sogno di imparare il tango!

    1. Il tango è difficilissimo. Vederlo ballare da danzatori professionisti è davvero emozionante.

  12. A wonderful collection of dances you’ve shared, Paola ~ thank you!

    1. Thank you! I love to dance!

  13. sara bontempi dice:

    Ma che bell’articolo! Non avevo mai pensato di viaggiare attraverso i balli di tutto il mondo, ne sono rimasta estasiata! Complimenti davvero!

    1. Grazie! Mi piace molto ballare e quando viaggio cerco sempre il luogo dove vedere balli tradizionali, nella speranza che mi coinvolgano!

  14. Libera dice:

    Adoro da sempre ballare le danze tipiche di altri Paesi. Mi sono cimentata perfino col sirtaki che non è proprio cosi facile come può sembrare.

    1. Il sirtaki è difficilissimo e serve molto fiato, quando la musica incalza. Ma come ci si diverte ballando!

  15. Io adoro i balli popolari, quelli improvvisati per strada durante le sagre di paese, la taranta e Si… il sirtaki! Sono per me l’essenza del ballo, un insieme di movimenti sensuali e primitivi, che travolgono non solo chi li fa ma anche chi li guarda.

    1. I balli sono l’anima di un paese, ne rispecchiano le caratteristiche e l’atmosfera, dall’allegria alla passione. Con il sirtaki poi bruci un sacco di calorie!

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